s
"Pino Insegno sembra Tarzan": cala il gelo su Rai 1, chi apre il fuoco
03-11-2024, 14:06
Ricchi, poveri e nella polvere. Imprevisto a Tale e quale show, il programma del venerdì sera di Rai 1 condotto da Carlo Conti che vede i vip impegnati in imitazioni di tutto punto dei giganti della musica italiana e internazionale. Roberto Ciufoli e Pino Insegno, due colonne della Premiata Ditta, vestono i panni (impegnativi) del mitico complesso genovese ma in versione “ridotta”, vale a dire il duo visto all'ultimo Festival di Sanremo sulle note di Ma non tutta la vita. Pino come Angelo, Roberto come Angela (la moretta). Tutto perfetto, fino a quando non salgono sul palco. E zompano giù, dopo aver inciampato rovinosamente nell'enorme fiocco rosso che li avvolge. «Pino Insegno - sentenzia il severissimo giudice Cristiano Malgioglio - sembra Tarzan, Roberto è favoloso vestita da donna. Un film horror, ma molto divertente». Anche Giorgio Panariello applaude Ciufoli: «Sembri Angela, ma con sette, otto mesi di palestra intensiva». «Il trucco è meraviglioso, Roberto è diventato Angela e tu Angelo sei diventato Pino. Questo è il vero spirito di Tale e Quale show», si fa serio il giurato per una sera, Massimo Lopez. Ma lo show si sposta spesso dal palco alla giuria. Attimi di imbarazzo dopo l'esibizione di Feisal Bonciani nelle scarpe (è il caso di dirlo) di Michael Jackson. La sua Billie Jean è prova ardua, voluta da Alessia Marcuzzi: «Ho lanciato questo guanto di sfida complicato, volevo vedere se Michael era dentro di te, ce l'hai. Ma credo che tu abbia più Prince nelle tue corde». «Lui era contenuto nella sua vocalità, tu invece hai molta potenza, ma anche tu l'hai contenuta. Nel ballo invece lui è stato unico. Scusami se ti ho lanciato il guanto di sfida», conclude Alessia. Con Panariello che la rampogna, non troppo tenero: «Alessia, qualche altra idea brillante?».
CONTINUA A LEGGERE
10
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
06:00
Vera difesa europea e libero mercato: cosa c'è dietro la ricetta Mattarella
Libero Quotidiano
05:00
La rivoluzione in Serie A: Allegri e Mourinho fatti fuori dal "senza nome"
Libero Quotidiano
03:00