Pistola puntata in faccia: dopo Napoli-Parma accade di tutto, Neres terrorizzato

Brutta disavventura per David Neres dopo la vittoria in rimonta del Napoli sul Parma di ieri sera al Maradona. È l'entourage del giocatore brasiliano a rivelare via social che Neres non si è potuto fermare con i tifosi che lo aspettavano perché mentre si apprestava a lasciare lo stadio dopo la partita, "due uomini in moto hanno rotto il finestrino dell'auto e lo hanno derubato puntandogli contro una pistola". Intanto la sua squadra ha trovato una vittoria molto preziosa contro il Parma. E le parole di Antonio Conte su questa impresa sono piuttosto chiare: "Oggi avevamo a centrocampo Lobotka e Anguissa, in panchina non c'era nessuno: Iaccarino e Saco sono andati in prestito e i nuovi acquisti non erano pronti - insiste Conte - Ho dovuto pregare che non si facesse male nessuno, questo non va bene. Il calciomercato dovrebbe finire non appena si inizia a giocare in campionato. Romelu è entrato con due allenamenti, lo stesso Neres è arrivato da pochissimo. Ora cercheremo di lavorare su entrambi nella sosta, mentre McTominay e Gilmour vanno in Nazionale e torneranno tra dieci giorni. Sono comunque contento del lavoro che ha fatto il club, se ci fosse stata la cessione di Osimhen magari avremmo fatto altro e avremmo completato la rosa". 

CONTINUA A LEGGERE