s
Roma, bus sempre in ritardo? Gualtieri risarcisce i cittadini
Oggi 05-12-25, 03:30
Ma quanto piaceva quello slogan a Roberto Gualtieri. In campagna elettorale - per diventare sindaco di Roma - si era scatenato per “Roma in quindici minuti”. L’antitrust lo ha preso in parola sui ritardi dei trasporti e lo ha bastonato. O meglio, si dovranno sfilare dalle tasche dei contribuenti 3 milioni di euro per rimborsare una miseria a chi non riesce mai ad arrivare puntuale a destinazione. Se l’iniziativa fosse stata assunta dalla Corte dei Conti ad essere svuotate sarebbero state le “saccocce” di Gualtieri e compagnia.Infatti, stando alla decisione dell’Autorithy gli abbonati annuali Metrebus potranno avere rimborsi complessivi per oltre 3 milioni di euro e ristori per ritardi di oltre 15 minuti. A determinare la sanzione al Comune le carenze nella regolarità del trasporto pubblico locale tra il 2021 e il 2023 (sia di superficie sia in metropolitana) da parte dell’Atac. Ad ogni abbonato saranno rimborsati fino a 10 euro. La società è stata costretta ad impegnarsi anche ad assumere nuovi operatori e a potenziare i canali di informazione per l’utenza.Resta la pessima figura dell’amministrazione capitolina su uno dei terreni più delicati dove Roma è tristemente nota... In pratica l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso un procedimento contro ATAC per “violazione dell’art. 20 del Codice del consumo”: secondo l’indagine, tra il 2021 e il 2023 l’azienda non ha rispettato gli standard di qualità e regolarità del servizio di trasporto (bus, tram, metro), senza compensare gli utenti per i disagi. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44898534]] I rimborsi: ogni abbonato con pass valido almeno per un giorno nel 2024 riceverà 5 euro; chi ha avuto anche l’abbonamento attivo in almeno un altro anno tra il 2021 e il 2023 avrà 10 euro totali. Inoltre, per il futuro è previsto un meccanismo automatico di ristoro: se il mezzo (bus/tram/metro) che prendi arriva con un ritardo superiore a 15 minuti, l’utente riceverà 0,50 euro come credito su un «borsellino elettronico» nell’app di ATAC.Quel credito potrà essere usato per comprare nuovi titoli di viaggio.Va anche detto che il rimborso di 5–10 euro per un anno intero di abbonamento è percepito come simbolico: per chi paga già un abbonamento annuale, è poco più di un contentino.Anche il ristoro per ritardi è modesto: solo 0,50 € per ogni corsa in ritardo oltre i 15 minuti — per molti, non compensa il disagio e l’inefficienza, specialmente se i ritardi erano frequenti. Il rimborso è molto limitato rispetto al costo e all’affidabilità che i cittadini si aspettano: sembra un gesto simbolico piuttosto che un vero risarcimento proporzionato ai disagi. «La decisione dell’Antitrust di riconoscere agli abbonati Metrebus oltre 3 milioni di euro in rimborsi per le carenze del servizio registrate tra il 2021 e il 2023, ribadisce un principio fondamentale: se il servizio non funziona, l’utente ha diritto a un ristoro. Parliamo però di importi simbolici rispetto ai disagi vissuti dai cittadini. L’indennizzo deve diventare una garanzia strutturale, non un’eccezione». Lo afferma Martina Donini, presidente nazionale Udicon (Unione per la difesa dei consumatori). Udicon ha partecipato al procedimento segnalando ritardi, soppressioni e carenze informative che negli ultimi anni hanno reso il servizio poco affidabile. L’associazione non considera sufficienti gli impegni accettati in sede Agcm: si tratta di misure minime rispetto ai disservizi accumulati e non possono essere interpretate come una risposta adeguata. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:44909471]]
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
04:00
Emmanuel Macron, ecco come si è sottomesso alla Cina
Libero Quotidiano
03:30
Roma, bus sempre in ritardo? Gualtieri risarcisce i cittadini
Libero Quotidiano
03:30
M5s, Antonio Noto svela il bluff: "Lo votano, ma solo nei sondaggi"
Libero Quotidiano
03:00
Antonio Conte e la fuga da Napoli: cosa ha fatto davvero
Libero Quotidiano
02:00
4 di Sera, Albanese demolita nello studio di Del Debbio
Libero Quotidiano
01:45
