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"Sempre qualche sorpresa". Sinner, da New York una bordata su Alcaraz e Djokovic
01-09-2024, 20:10
"Il tennis è imprevedibile, c'è sempre qualche sorpresa". Jannik Sinner non si fida del tabellone dello Us Open, che agli ottavi lo metterà di fronte a un avversario sulla carta non troppo ostico: l'americano padrone di casa Tommy Paul. Il 27enne che nel turno precedente ha eliminato il canadese Gabriel Diallo (e che al primo turno ha rimandato a casa l'altro azzurro Sonego) è in forte ascesa e avrà ovviamente tutto il pubblico dalla sua parte. Ecco perché il 23enne azzurro, numero 1 del ranking Atp, dopo aver battuto l'australiano O'Connell tiene alta la guardia: a Flushing Meadows, spiega, "ci sono sempre sorprese". Ed è impossibile non pensare alla strage di favoriti, da Carlos Alcaraz a Nole Djokovic. Che però, purtroppo per Jannik, erano tutti dall'altra parte del tabellone. L'ultima volta che Paul ha incontrato Sinner è stato a Toronto nel 2023: "In Canada Sinner ha giocato talmente bene da togliermi la racchetta dalle mani - ricorda con un pizzico di ironia -. Proverò a metterlo in difficoltà in qualche modo, ma non sarà semplice". "Il tabellone dalla parte opposta si è aperto, con le uscite di Alcaraz e Djokovic - riflette ancora il numero 14 della classifica mondiale -. Ma la mia metà proprio no. Gioco contro il numero 1 e sarà durissima, ma sono eccitato all'idea, con la grande chance di giocare sull'Arthur Ashe - spiega - Non sarà semplice. Jannik è il miglior colpitore del circuito, se ti metti a fare match da fondo con lui non ne esci. Dovrò cercare di inventarmi qualcosa di diverso". "Gli avversari diventano sempre più tosti e ognuno di loro che raggiunge la qualificazione merita di essere lì - sono le parole di grande rispetto di Sinner -. Il tennis è uno sport imprevedibile e che non c'è nulla di scontato. Occorre essere sempre concentrati. Ogni partita è difficile e vedremo quel che accadrà alla prossima". Niente da fare, iinvece, per Flavio Cobolli. Il ragazzo di Firenze non è riesciuto a superare Daniil Medvedev e si è fermato al terzo turno. Sul cemento americano il 22enne numero 31 al mondo ha ceduto per 6-3 6-4 6-3 al 28enne russo, quinto della classifica Atp e probabilmente l'unico vero ostacolo tra Sinner e la finale.
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