Striscia sfida gli spacciatori a casa loro: cosa piazzano al boschetto di Rogoredo | Guarda

È ripartita Striscia la Notizia, l'inossidabile tiggì satirico ideato da Antonio Ricci e in onda su Canale 5, uno dei programmi più longevi nella storia della tv italiana e una sentenza in termini di share. Quella iniziata lo scorso lunedì è la 37esima stagione. La prima coppia a presentarsi in conduzione dietro al bancone è quella composta da Michelle Hunziker e Nino Frassica. Riparte Striscia e riporta con sé tutti i suoi tormentoni, ripropone i marchi di fabbrica, a partire dal Tapiro d'Oro: il primo è stato consegnato da Valerio Staffelli a Maria Rosaria Boccia, la donna che di fatto è costata il ministero a Gennaro Sangiuliano. Dunque riecco anche il "trasformista" Dario Ballantini, che quest'anno ci presenta la sua rivisitazione del generale Roberto Vannacci, l'europarlamentare eletto con la Lega.     E insomma, tornano tutti i grandi classici. Non poteva dunque mancare Vittorio Brumotti con la sua bici e, soprattutto, con la sua lotta contro la droga. Ed ecco che così, nella seconda puntata stagionale - quella di martedì 24 settembre - Brumotti è tornato al boschetto di Rogoredo, una delle principali e più pericolose piazze di spaccio a Milano, un luogo del quale Striscia la Notizia si occupa ormai da anni.     Un servizio, quello confezionato da Brumotti, in cui si vedono immagini impressionanti: degrado, persone rovinate dalle sostanze, spaccio a cielo aperto. Ovviamente, l'inviato di Striscia viene minacciato dagli spattatori, che almeno in questa occasione non passano, per fortuna, dalle parole ai fatti. Brumotti, ovviamente, non si spaventa e non molla. Tanto da contrattaccare, provocando i mercanti di morte. Come? Presto detto: nel bel mezzo del boschetto di Rogoredo piazza un cartonato che lo ritrae. Il messaggio è chiaro: Vittorio Brumotti vi segue e lo farà sempre... Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti al boschetto di Rogoredo: qui il servizio    

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