s

Usa, il candidato di Trump eletto speaker alla Camera per due voti
04-01-2025, 12:58
Washington, 4 gen. (askanews) - Alla fine Mike Johnson ce l'ha fatta, ma c'è voluta una telefonata praticamente in diretta del presidente-eletto Donald Trump con due riottosi deputati repubblicani a trovare i due voti mancanti per farlo rieleggere a speaker della Camera dei Rappresentanti americana. Il candidato di Trump ha rischiato seriamente di dover gestire una situazione di stallo senza maggioranza, o addirittura di vedersi soffiare la carica del democratico Hakeem Jeffries. Quello dello speaker è un ruolo importante per garantire al presidente degli Stati Uniti il sostegno della Camera - che ora Trump controlla, sia pure per soli 5 seggi, oltre al Senato, cosa che dà ai repubblicani la cosiddetta "governing trifecta", cioè il tris di governo di presidenza, Camera e Senato. Malgrado il successo, il voto passato di strettissima misura è sintomo del fatto che la maggioranza repubblicana alla Camera dei rappresentanti è preda di lotte intestine che potrebbe non essere sempre facile per Trump domare. Johnson nel suo discorso ha insistito sui principali assi dell'azione della nuova amministrazione di Trump che sarà inaugurata il 20 gennaio: lotta all'immigrazione irregolare, all'inflazione e pesanti tagli di bilancio e della burocrazia federale, oltre a rilevanti investimenti nella difesa.
CONTINUA A LEGGERE
22
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
03-04-2025, 13:15
Nel libro di Bettanini la presenza italiana in Afghanistan
Libero Quotidiano
03-04-2025, 13:02
Dazi, Bonelli (Avs): Salvini servo di Trump, andrebbe rinchiuso in una stanza, dice imbecillità
Libero Quotidiano
03-04-2025, 12:43
Tamajo "Momento positivo per la Sicilia, crescono Pil e imprese"
Libero Quotidiano
03-04-2025, 12:38
Marco Rizzo canta "Imagine" di John Lennon a Radio Rock
Libero Quotidiano
03-04-2025, 12:32
Tifoso del Newcastle si tatua il codice QR della vittoria dei Magpies
Libero Quotidiano
03-04-2025, 12:30