Come funziona la mano bionica dotata di intelligenza artificiale: "Così impara dal cervello"

La mano di Marco Ciravolo - trentenne torinese che vive a Bosconero, dove lavora nella sua azienda, specializzata nella riparazione e manutenzione di prodotti e pezzi per gli autoveicoli - non è quella originale ma il componente finale di un meccanismo straordinariamente complesso, ed avanzato. Parliamo di una protesi bionica. Anche così, è riduttivo: una protesi regolata da un software che utilizza l’intelligenza artificiale, con risultati inimmaginabili.

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