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Emanuela Orlandi, la pista del sequestro a scopo di estorsione
Oggi 21-12-25, 16:55
Laura Casagrande raggiunta l’8 luglio 1983 da una lunga telefonata di un uomo con accento turco o mediorientale, in cui si chiedeva la liberazione di Alì Agca, l’attentatore di Wojtyla. Terrorizzata la ragazza sparisce per due mesi quell’estate. E ancora adesso sembra vivere con un unico scopo: dimenticare
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