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Flotilla risponde a Mattarella: "Caro presidente, perché non possiamo cambiare rotta"
Oggi 26-09-25, 13:39
"Vogliono evitare che le nostre barche navighino in acque internazionali. Siccome non possono fermare Israele, ci chiedono di scansarci. Non possiamo cambiare rotta perché farlo significa che si lascia operare il governo israeliano in modo illegale senza fare nulla". La portavoce della Global Sumud Flotilla Maria Elena Delia risponde così all'appello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che li ha invitati a non puntare su Gaza ma ad accogliere l'invito della chiesa a lasciare gli aiuti a Cipro, facendo ponte sul cardinal Pizzaballa.
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