Israele ha cambiato postura in Siria: Assad non è più tollerato, ma dannato

Finora c'era un tacito accordo in base al quale Mosca apriva lo spazio aereo alle forze israeliane per consentire di colpire Hezbollah, pasdaran e milizie sciite a patto che le basi di Tartus (navale) e Hmeimim (aerea) non fossero coinvolte. I raid a Latakia segnalano che qualcosa è cambiato: la lista di obiettivi militari è lunga e potrebbe esserci anche il dittatore siriano

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