Nicola Lagioia: "Soffriamo della sindrome della vittima, nessuno pensa di essere carnefice"

“Abbiamo tutti una vocazione vittimaria, non pensiamo mai di essere carnefici", così lo scrittore Nicola Lagioia all’Arena Repubblica Robinson, in occasione della fiera della piccola e media editoria Più libri più liberi, nel suo intervento “La smisuratezza della letteratura”. Lo scrittore, intellettuale e per diversi anni direttore del Salone del Libro di Torino, ha parlato anche del "manicheismo del discorso pubblico". "Quando un popolo si crede puro, arriva il nazismo - ha continuato - e quando qualcuno si crede puro è un idiota". Lagioia ha poi attualizzato la sua riflessione a questo governo: "L'errore della destra di allora, come di oggi, è credere nel mito delle origini, ma i miti sono mutevoli”, ha concluso. Di Gianvito Rutigliano (Video Hub) e Noemi La Barbera

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