Quando il killer di Magdeburgo diceva: "La Germania ha un piano per sterminare gli ex musulmani"

"Lo psichiatra di origine saudita Dr. Taleb Al Abdulmohsen rivela una realtà inquietante: la Germania — e gran parte dell'Occidente — non solo sta facilitando l'islamizzazione delle loro società, ma sta anche attivamente perseguitando i rifugiati legittimi che fuggono dall'oppressione della Sharia". L'americana Rair Founfation ha diffuso qualche giorno fa un'intervista di oltre 40 minuti a Taleb Al Abdulmohsen, il medico psichiatra di origini saudite che ha attaccato con la sua macchina la folla che visitava i mercatini di Natale della città tedesca di Magdeburgo. "Il Dr. Taleb, che ha trascorso anni aiutando gli ex musulmani a sfuggire alle punizioni mortali previste dalla Sharia, si trova ora ad affrontare ciò che descrive come un'agenda segreta e deliberata portata avanti dal governo tedesco contro gli apostati", continuava la fondazione Usa. In questo breve estratto dell'intervista, Taleb Al Abdulmohsen, sosteneva: "Se un cittadino Siriano fa richiesta di asilo in Germania le sue possibilità che venga accettata sono del 99,8 per cento [...] Molte delle richieste appartengono a ex musulmani". La teoria del complotto dell'assassino di Magdeburgo era la seguente: "Posso provare che la Germania sta cercando attivamente di distruggere la vita degli ex mussulmani sauditi, a prescindere da dove vivono, anche se non risiedono in Germania e non hanno alcuna intenzione di chiedere asilo in questo Paese. Non ci sono dubbi. La Germania ha messo in piedi un'operazione sotto copertura per dare la caccia agli ex mussulmani e distruggere le loro vite". LEGGI L'ARTICOLO: Chi è Taleb Al Abdulmohsen

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