Violenza sulle donne, i magistrati: "Giovanissime controllate da fidanzati che doppiano cellulare"

Donne che diventano vittime ancora ragazzine di aggressori altrettanto giovani. Un allarme lanciato dalla procuratrice del tribunale dei minorenni di Napoli Patrizia Imparato: «Ragazze giovanissime, a volte per dei perversi rapporti sentimentali, si ritrovano a subire atti di violenza. Non necessariamente fisica, spesso e volentieri anche psicologica. Sono talmente piccole da non avere gli strumenti per rendersene conto». La denuncia della procuratrice arriva durante l’inaugurazione di una stanza dedicata alle vittime che si rivolgono ai carabinieri nella caserma di Bagnoli. Aggiunge Imperato: «Sono moltissimi i casi nei quali ritroviamo ragazze che hanno il cellulare doppiato, perché controllato dal fidanzato. Purtroppo tante vittime credono che quel controllo significhi amore». Video di Mariella Parmendola L'articolo

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