s
Il caso ligure dimostra che la pubblicazione delle chiacchiere è sempre distorsiva
14-05-2024, 08:29
Le frammentarie dichiarazioni dell’imprenditore Aldo Spinelli non sono sufficienti a decretare l’innocenza di nessuno, ma il punto è che non dovrebbero bastare neanche a decretarne la colpevolezza, e soprattutto dovrebbero indurre a considerare diversamente il problema della pubblicazione delle intercettazioni, scrive Francesco Cundari nella newsletter “La Linea”. Arriva tutte le mattine dal lunedì al venerdì più o meno alle sette
CONTINUA A LEGGERE
14
0
0
Guarda anche
Linkiesta
Ieri, 04:50
La noia del nuovo che diventa standard
Linkiesta
Ieri, 04:50
Destinazione Transilvania
Linkiesta
Ieri, 04:50
La via dell’umorismo è aperta anche ai professionisti
Linkiesta
Ieri, 04:50
Bruschetta siciliana
Linkiesta
Ieri, 04:45
L’accanimento contro Chiara Ferragni, e lo svelamento della nostra imbecillità
Linkiesta
Ieri, 04:45