s
![](https://giornali.it/img/static/get-dettaglio.php?image=https://images.agi.it/pictures/agi/agi/2024/06/04/105650656-2d97178e-fd8d-48d7-b696-469004398cc0.jpg)
Estero
Come funzionano le elezioni europee nei 27 Stati membri
05-06-2024, 02:30
AGI - È il più grande esercizio democratico in Europa. Probabilmente nel mondo è secondo solo all'India. Dal 6 al 9 giugno circa 400 milioni di europei sono chiamati alle urne per eleggere i 720 eurodeputati che sederanno nell'emiciclo di Strasburgo per la decima legislatura. La votazione inizierà giovedì nei Paesi Bassi, seguirà venerdì in Irlanda e sabato in Lettonia, Malta e Slovacchia. In Repubblica Ceca le urne saranno aperte venerdì e sabato, mentre in Italia si voterà sabato e domenica. Gli altri 20 Paesi dell'Ue (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Lituania, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia) terranno le elezioni domenica. In Estonia da ieri è possibile un voto anticipato. I primi risultati saranno pubblicati domenica sera. I diversi sistemi di voto Le elezioni europee sono organizzate secondo la legislazione nazionale degli Stati membri, sebbene esistano una serie di disposizioni comuni stabilite dal diritto dell'Ue. È necessario garantire una rappresentanza proporzionale e, mentre la maggior parte dei Paesi è organizzata come un'unica circoscrizione elettorale, alcuni - Belgio, Irlanda, Italia e Polonia - dividono i propri territori in più circoscrizioni elettorali. Per quanto riguarda le liste elettorali, esistono diversi sistemi nazionali, dalle liste chiuse (nessuna possibilità di modificare l'ordine dei candidati) alle liste semi-aperte (gli elettori possono modificare la posizione dei candidati su un'unica lista prescelta) e alle liste aperte (gli elettori possono scegliere candidati da liste diverse). La soglia di sbarramento in alcuni Paesi non è prevista (come Belgio, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi); a Cipro è all'1,8%; Grecia il 3%; poi il 4% in Italia, Austria e Svezia. In Francia, Ungheria, Polonia, Romania, Ungheria e altri è al 5%. L'età per votare è determinata dalla legislazione nazionale. Nella maggior parte degli Stati membri è pari a 18, a eccezione di Grecia (17) e Belgio, Germania, Malta e Austria (16). L'età minima per candidarsi va dai 18 ai 25 anni in tutta l'Ue. I numeri Il nuovo Parlamento europeo sarà composto da 720 deputati, 15 in più rispetto ai 705 uscenti. I seggi sono distribuiti in base alla popolazione: si va dal massimo di 96 della Germania al minimo di sei per Cipro, Malta e Lussemburgo. L'Italia ne ha 76, la Francia 81 e la Spagna 61.
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0