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Estero
Due sorelle di Maradona accusate di frode commerciale
Oggi 19-09-25, 07:39
AGI - Un tribunale argentino ha ordinato il sequestro dei beni di due sorelle e dell'avvocato di Diego Maradona nonchédi quelli di altre tre persone, per presunta gestione fraudolenta del marchio "Maradona", secondo una sentenza visionata dall'AFP. Un tribunale di secondo grado di Buenos Aires ha deciso di incriminare l'ex avvocato di Maradona, Matias Morla, e due dei suoi assistenti per presunta gestione fraudolenta del marchio "Diego Maradona" e dei suoi derivati, che, secondo i figli della stella del calcio argentino, avrebbero dovuto essere trasferiti loro dopo la morte del campione. Due delle sorelle di Maradona, Rita e Claudia Maradona, e un notaio sono stati processati come complici in questo caso. Il sequestro ordinato dal tribunale ammonta a 2 miliardi di pesos, pari a circa 1,34 milioni di dollari, per tutti gli imputati. Il tribunale ha stabilito che la società commerciale creata dal signor Morla per gestire il marchio era solo una facciata e che Maradona "continuava a esercitare il controllo" sui suoi beni al momento della sua morte. A queste condizioni, si legge nel documento, i beni, materiali o immateriali, "tornano immediatamente ai suoi eredi", in questo caso i suoi figli. Il caso è iniziato nel 2021, quando due delle figlie di Maradona, Dalma e Giannina, hanno accusato Morla e gli altri imputati di appropriazione indebita del marchio. Gli altri tre figli della stella del calcio si sono successivamente costituiti parte civile.
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