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Cronaca
Endometriosi e fibromi riducono le aspettative di vita delle donne
22-11-2024, 03:48
AGI - Le donne che hanno una storia clinica caratterizzata dalla comparsa di endometriosi e fibromi uterini sono associate a un rischio più elevato di morte prematura rispetto a chi non ha mai manifestato tali problematiche. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerge da uno studio, pubblicato sul 'British Medical Journal', condotto dagli scienziati Shanghai Jiao Tong University. Il team, guidato da Yi-Xin Wang, ha valutato i dati relativi a 110.091 donne che hanno partecipato al Nurses' Health Study, un'indagine avviata nel 1989 su donne di età compresa tra 25 e 42 anni. L'endometriosi, spiegano gli esperti, è una condizione che si verifica quando il tessuto che riveste l'utero cresce in altre zone dell'apparato riproduttivo, come le ovaie o le tube di Falloppio. I fibromi uterini sono invece delle escrescenze non cancerose che si sviluppano all'interno o intorno all'utero. Il corpus di evidenze che dimostrano un legame tra queste problematiche e la manifestazione di malattie croniche è sempre più ampio, ma il loro effetto sul rischio di decesso prima dei 70 anni resta poco chiaro. Gli autori hanno valutato i dati raccolti dall'indagine, per la quale le partecipanti hanno segnalato diagnosi di endometriosi e fibrosi uterini confermate tramite laparoscopia, ecografia o isterectomia. Sono stati presi in considerazione anche altri fattori potenzialmente influenti, tra cui età, etnia, storia riproduttiva, uso di terapia ormonale sostitutiva e contraccettivi orali, assunzione regolare di aspirina o farmaci antinfiammatori e altri problemi di salute, oltre a indice di massa corporea, peso, abitudini alimentari e comportamentali e livello di attività fisica. Nel corso del monitoraggio sono stati registrati 4.356 decessi prematuri, di cui 1.459 per cancro, 304 per malattie cardiovascolari e 90 per malattie respiratorie. Nel complesso, il tasso di decesso prematuro per tutte le cause nelle donne con endometriosi confermata era del 31 per cento più elevato rispetto alle partecipanti che non avevano manifestato la problematica. I fibromi uterini sembravano invece associati a un pericolo maggiore per tumori ginecologici, ma non per tutte le cause. I ricercatori riconoscono che si tratta di risultati osservativi basati su auto-segnalazioni, che possono essere pertanto soggette a bias. Gli scienziati precisano inoltre che il campione di riferimento era poco variegato, per cui sarà opportuno proseguire le ricerche e verificare l'applicabilità di questi dati attraverso una coorte più ampia. "Il nostro lavoro è stato comunque condotto su larga scala - concludono gli autori - con un follow-up di quasi 30 anni, il che riduce potenziali errori di richiamo. Ciò suggerisce che le donne con endometriosi e fibromi uterini potrebbero avere un rischio aumentato a lungo termine di mortalità prematura che si estende oltre la loro durata di vita riproduttiva. I risultati evidenziano l'importanza per i medici di base di considerare questi disturbi ginecologici nella loro valutazione della salute delle donne".
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