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Cronaca
I commercianti contro il Comune di Napoli, e il murale di Maradona 'chiude'
Oggi 04-12-25, 19:36
AGI - Per il ponte dell'Immacolata napoletani e turisti rischiano di non poter accedere all'area dei Quartieri Spagnoli che ospita l'ormai celebre murale di Maradona, che accoglie ogni giorno migliaia di persone. Ad annunciarlo oggi sui social è La Bodega de Dios, il bar che affaccia proprio sulla famosa riproduzione del fenomeno argentino. Sarebbe la seconda serrata, dopo che il 14 ottobre i gestori delle attività della zona 'oscurarono' il piazzale per le multe e ai sequestri della polizia municipale e della polizia di Stato. Prosegue dunque il braccio di ferro tra esercenti e Comune, nonostante una tregua arrivata il 20 ottobre. I commercianti ritengono che, "a distanza di circa due mesi dalla prima chiusura, nonostante i nostri impegni assunti e portati avanti, l'amministrazione comunale nulla ha fatto per farci riprendere le attività, nonostante le rassicurazioni ricevute". Il nodo del contendere: sequestro dei chioschi Al centro della contesa c'è il sequestro di due chioschi mobili, che i proprietari ritengono illegittimo, tanto da aver presentato ricorso al Tar per la revoca in autotutela e la rimozione dei sigilli. A nulla sarebbero serviti, dunque, gli incontri con la Camera di commercio e l'AICAST e la visita al murale da parte del sindaco, Gaetano Manfredi, il 29 ottobre. Il progetto di riqualificazione degli esercenti "Alle luce degli accordi stabiliti - scrive ancora sui social La Bodega de Dios - il 20 ottobre abbiamo conferito incarico all'architetto Giuseppe Klain per redigere un progetto di riqualificazione dell'area in questione, che prevede una serie di opere a totale carico dei proprietari". La replica del Comune: mancanza di documentazione Il Comune replica spiegando che l'11 novembre "sono stati definiti i contenuti della documentazione e del progetto da presentare per la regolarizzazione delle attività insistenti sull'area, attraverso la stipula di una convenzione. "Nonostante gli esercenti avessero assicurato di disporre della documentazione tecnica necessaria - aggiunge Palazzo San Giacomo in una nota - a quasi un mese dall'incontro e dopo numerose sollecitazioni non è stato presentato alcun progetto né alcuna documentazione. Il Comune ribadisce che non appena sarà presentato il progetto completo della documentazione richiesta, si procederà con la massima celerità al suo esame". Verbali e ricorsi amministrativi Per quanto riguarda i verbali elevati in seguito ai controlli, il Comune chiarisce che "non è stato presentato alcun ricorso amministrativo", ma "è pervenuta, via PEC e in forma irrituale, una richiesta di annullamento in autotutela dei verbali, che non può trovare accoglimento". Nuova minaccia di protesta per il ponte dell'Immacolata I commercianti, dalla loro, continuano a chiedere rassicurazioni e, come forma di protesta, minacciano di oscurare il murale dal ponte dell'Immacolata e finché la controversia non si sarà risolta.
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