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Cronaca
Il Conclave spiegato parola per parola
Oggi 22-04-25, 09:59
AGI - Nella maestosa Cappella Sistina, all'interno del Palazzo Apostolico del Vaticano, i 135 cardinali con diritto di voto e con meno di 80 anni sceglieranno nelle prossime settimane il successore di papa Francesco. La parola “Conclave” deriva dal latino cum clavis, che significa “sotto chiave”. Si tratta della riunione dei cardinali di tutto il mondo per eleggere un nuovo papa. Nel 1970 Paolo VI fissò a 80 anni il limite massimo d'età per votare. Il conclave si tiene entro 15-20 giorni dalla rinuncia o morte del pontefice, ma può iniziare prima se tutti i cardinali elettori sono già presenti a Roma. Di seguito, un breve glossario su questo evento chiave: Anello del Pescatore L'“anello del pescatore” è un anello in oro massiccio portato da ogni papa, con il proprio nome inciso in latino. Anticamente veniva usato per sigillare i documenti. Dopo la morte o la rinuncia di un papa, il Vaticano graffia la parte frontale dell'anello, che funge da sigillo, per impedirne l'uso improprio o falsificazioni. Annuntio vobis gaudium magnum: habemus papam “Vi annuncio con grande gioia: abbiamo un papa!” È la formula in latino con cui il cardinale protodiacono comunica al mondo l'elezione del nuovo pontefice. Camerlengo Fino all'elezione del nuovo papa, è la massima autorità temporanea del Vaticano, anche se deve riferire ogni decisione al Collegio dei Cardinali. L'attuale camerlengo è l'irlandese Kevin Farrell. Cappella Sistina La cappella dove si svolge il conclave si trova nel Palazzo Apostolico Vaticano, ed è famosa in tutto il mondo per gli straordinari affreschi di Michelangelo. Cardinale Protodiacono È il cardinale incaricato di annunciare pubblicamente il nome del nuovo papa. Collegio cardinalizio Il collegio cardinalizio, o “Sacro Collegio”, riunisce tutti i cardinali della Chiesa cattolica, sia quelli con diritto di voto sia quelli senza. Congregazioni generali Sono riunioni a porte chiuse che precedono il conclave, durante le quali i cardinali discutono il profilo ideale del futuro papa, oltre ad altri temi. Costituzione apostolica Nel 1996 Giovanni Paolo II promulgò la Costituzione Apostolica Universi Dominici gregis, che dettaglia l'intero processo di elezione del papa, dal momento della Sede Vacante fino alla proclamazione del nuovo pontefice. Extra Omnes È la formula che il maestro delle cerimonie liturgiche pronuncia per invitare tutti coloro che non partecipano al conclave a uscire dalla Cappella Sistina. Fumata bianca, fumata nera I cardinali votano tramite schede, che vengono contate e poi bruciate in una stufa. Se nessuno raggiunge la maggioranza dei due terzi, viene aggiunta una sostanza chimica per rendere il fumo nero, segnale che l'elezione non è avvenuta. Una volta eletto il nuovo papa, si usa una sostanza diversa per rendere il fumo bianco: è il segnale per la folla riunita in Piazza San Pietro. In quel momento, le campane della Basilica e di tutta Roma cominciano a suonare a festa. Nomen È il nome scelto dal nuovo papa, spesso in omaggio a un predecessore a cui si sente particolarmente legato. Gli ultimi sono stati: Francesco, Benedetto, Giovanni Paolo, Paolo e Giovanni. Al nome si affianca un numero ordinale. Ordini Sacro Collegio dei Cardinali è suddiviso in tre ordini: vescovi, presbiteri e diaconi. Papa (a Roma) Il papa, vescovo di Roma e successore di San Pietro, è “il principio e fondamento perpetuo e visibile dell'unità dei vescovi e dei fedeli”, secondo quanto afferma la Lumen gentium, uno dei principali testi del Concilio Vaticano II. “Papa” deriva dal greco e significa “padre”. Tra gli altri titoli, è chiamato Santo Padre, Vicario di Cristo, Successore di Pietro e Primate d'Italia. I papabili I “papabili” (papabili, in italiano) sono i cardinali che, secondo le previsioni o le voci di corridoio, avrebbero maggiori possibilità di essere eletti papa. Santa Marta Dal 2005, durante il conclave, i cardinali alloggiano nella Residenza di Santa Marta, situata all'interno del Vaticano. È anche il luogo dove ha scelto di vivere papa Francesco. Sala delle lacrime Subito dopo aver accettato l'elezione, il nuovo papa si ritira per qualche momento in una piccola stanza adiacente alla Cappella Sistina: è chiamata la Sala delle Lacrime, dove può sfogarsi e riflettere sulla grande responsabilità che lo attende. Sede vacante Il periodo detto “Sede Vacante” inizia con la morte o la rinuncia del papa e termina con l'elezione del suo successore. Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone
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