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Politica
Il Pd stringe sulla candidatura di Decaro in Puglia
Oggi 02-09-25, 14:51
AGI - L'ufficializzazione di Antonio Decaro come candidato del centrosinistra in Puglia potrebbe arrivare venerdì, a Bisceglie. La segretaria del Partito Democratico salirà quella sera sul palco della festa dell'Unità e con lei, se sarà rispettata la deadline che il Pd nazionale si è dato, potrebbe esserci l'ex sindaco di Bari. Schlein 'incasserebbe' così il frutto del lavoro fatto da pontieri e ambasciatori del Nazareno per far quadrare le condizioni poste da Decaro per la sua discesa in campo con le ragioni di Avs e del governatore uscente. Nichi Vendola, nonostante l'aut aut dell'ex sindaco di Bari, sarà della partita e domani sera sarà ospite dei dem alla Festa nazionale di Reggio Emilia dove farà un intervento in ricordo di Pier Paolo Pasolini a 50 anni dall'assassinio del poeta. Per Emiliano, invece, potrebbe esserci un incarico nazionale che lo traghetti fino alla candidatura alle politiche del 2027. Tra le fila dem la fiducia è in aumento. "L'accordo unitario nel centrosinistra sarà confermato e sono convinto che con Elly Schlein alla festa dell'unita' regionale di Bisceglie, ci sarà una schiarita", fa sapere Francesco Boccia, capogruppo del Pd a Palazzo Madama il cui nome er stato fatto circolare come alternativa o 'piano B' in caso di passo indietro di Decaro. Niente di tutto questo: i pontieri del Pd hanno continuato a lavorare per l'accordo, tanto che anche il capo dell'organizzazione, Igor Taruffi, aveva annunciato, venerdì, la presenza di Decaro fra gli ospiti della Festa nazionale del Pd a Reggio Emilia. "C'è una fiducia guardinga", conferma una fonte del Pd pugliese. E la segreteria è tornata sul lei motiv dell'unità delle forze alternative al centrodestra: "Insisteremo sulla strada dell'unità perché crediamo che sia la strada più giusta per battere le destre. L'unita' non ce la chiede il medico, ma la nostra gente", ha spiegato Schlein in Toscana dove si è riusciti ad allargare la maggioranza che sostiene Eugenio Giani. Una unità che sarà resa plasticamente, salvo sorprese dell'ultimo minuto, mercoledì alla festa nazionale di Alleanza verdi e Sinistra. Al Monk di Pietralata, a Roma - locale che è stato, tra e altre cose, comitato di Elly Schlein alle primarie vinte contro Bonaccini - Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli accoglieranno la segretaria Pd e il presidente del M5s, Giuseppe Conte. Una 'schiarita', quella auspicata dai dem in Puglia, in un contesto altrimenti fitto di nubi minacciose. Da Alleanza Verdi e Sinistra si registrano ancora malumori per il 'niet' posto da Decaro a Vendola. "In politica tutti siamo importanti, ma non indispensabili", avverte Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e deputato Avs: "Servono correttezza e responsabilità nei confronti degli alleati", sottolinea ancora confermando "stima per Decaro, mi auguro che possa rivedere la posizione almeno su Avs. Non voglio considerare l'ipotesi di un altro candidato per rispetto nei suoi confronti, ma è evidente che se lui non vorrà candidarsi la questione andrà risolta in altro modo". Fonti parlamentari dem confermano che i segnali sono buoni, ma la partita non può ancora dirsi chiusa. Per il partito guidato da Schlein non ci sono piani B, in ogni caso. Potrebbe essere la settiana buona anche per l'ufficializzazione della corsa alla presidenza della Regione Campania di Roberto Fico. L'intesa con Vincenzo De Luca passa per la candidatura unica del figlio del governatore uscente, Piero, alla guida della segreteria regionale. Un accordo mal digerito da una parte dello stato maggiore dem e che, nonostante tutto, non ha messo la sordina a De Luca Senior. "Non smetterò mai di dire come la penso", ha avvertito il presidente della Campania. A scandagliare fonti dem, alla base delle intemerate di De Luca ci sarebbe la volota' di mettere in campo un o anche due liste personali, cosi' da avere voce in capitolo al momento della formazione della giunta, qualora vincesse il centrosinistra nella regione.
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