Il principe Harry ha lasciato l'ente fondato in nome di Lady Diana

AGI - Il principe Harry si è dimesso da un ente di beneficenza da lui fondato in onore della madre, dopo una disputa interna al consiglio di amministrazione, in un nuovo colpo alla famiglia reale. Il duca del Sussex ha co-fondato Sentebale nel 2006 in memoria di Lady D, per aiutare le persone in Africa meridionale affette da Hiv e Aids. Harry e il principe Seeiso del Lesotho hanno dichiarato di essersi dimessi dopo una disputa "devastante" tra i fiduciari e la presidente del consiglio di amministrazione Sophie Chandauka, nominata nel 2023. I rapporti "si sono rotti irreparabilmente", hanno affermato in una dichiarazione congiunta. Harry aveva giurato di non abbandonare l'ente di beneficenza Sentebale nel suo primo discorso pubblico dopo la drammatica separazione dalla famiglia reale britannica nel 2020. L'ente di beneficenza, nato quasi 20 anni fa, era stato fondato con Seeiso per aiutare i giovani con Hiv e Aids in Lesotho e in seguito in Botswana. "Quello che è successo è impensabile. Siamo sotto shock, ma abbiamo una responsabilità nei confronti dei beneficiari di Sentebale", hanno affermato i due cofondatori. I fiduciari del consiglio d'amministrazione avevano già lasciato l'organizzazione registrata nel Regno Unito e avevano chiesto le dimissioni di Chandauka. Non è chiaro esattamente cosa ci sia dietro la disputa, ma Chandauka ha affermato di essere stata presa di mira dopo aver sollevato serie preoccupazioni sull'organizzazione, tra cui accuse di molestie, misoginia e razzismo. L'ente benefico ha affermato in una nota di non aver ricevuto le dimissioni, ma ha confermato una "ricalibrazione del consiglio". L'anno scorso, l'ente di beneficenza ha affermato di voler diventare un'"organizzazione guidata a livello locale" e di volersi evolvere per concentrarsi su "salute, ricchezza e resilienza climatica dei giovani" nell'Africa meridionale. "Con il cuore pesante, ci siamo dimessi dai nostri ruoli di patroni dell'organizzazione fino a nuovo avviso, a sostegno e in solidarietà con il consiglio di amministrazione che ha dovuto fare lo stesso", si legge nella dichiarazione di Harry e Seeiso che parlano di "situazione insostenibile". Chandauka, avvocata esperta in finanza aziendale, aveva precedentemente fatto parte del consiglio di amministrazione di Sentebale tra il 2009 e il 2015, prima di diventarne presidente. Ha lavorato per aziende come Morgan Stanley, Meta e Virgin Money. Chandauka ha denunciato che la sua è "la storia di una donna che ha osato denunciare questioni di cattiva governance, abuso di potere, bullismo, molestie, misoginia". Chandauka ga riferito di aver segnalato i fiduciari al regolatore della Charity Commission del Regno Unito e ha portato il suo caso all'Alta Corte di Londra. L'azione legale ha portato poi alla rottura dei rapporti col consiglio di amministrazione e i due co-fondatori.

CONTINUA A LEGGERE