Inferno a Hong Kong, tre grattacieli avvolti dalle fiamme. Tredici morti

AGI - Dodici persone, tra cui un pompiere, sono morte e almeno altre 16 sono rimaste gravemente ferite nel violento incendio che ha devastato il quartiere Tai Po di Hong Kong. Le fiamme hanno avvolto le impalcature di bambù in tutti gli otto isolati di un complesso residenziale. Ci sarebbero numerosi altri residenti intrappolati all'interno. Secondo le fonti citate dal giornale, tra le vittime ci sarebbero almeno otto donne e tre uomini. Enormi colonne di fumo scuro si sono alzate in cielo sulla scena dell'incidente presso il tribunale di Wang Fuk, e le fiamme si sono rapidamente diffuse ad almeno quattro isolati nella zona e in seguito all'intero focolaio. L'allarme per l'incendio è rapidamente salito dal livello 1 al livello 4, in una scala di 5, verso le 15:30 ora locale (le 8:30 in Italia). Le immagini diffuse dai media mostrano i tre grattacieli avvolti dalle fiamme. Il complesso ha 1.984 appartamenti per un totale di circa 4.000 inquilini. Da mesi erano in corso lavori di ristrutturazione da 330 milioni di dollari di Hong Kong (oltre 36 milioni di euro) che avevano provocato non poco malcontento tra i residenti. Il rogo si e' propagato anche a edifici vicini, come la Scuola elementare Battista Tai Po. La polizia ha fatto sgomberare altri due complessi nell'adiacente quartiere Kwong Fuk.  "I Vigili del Fuoco hanno prestato assistenza a un totale di 28 persone, nove delle quali sono state dichiarate morte sul posto. Altre sei sono state trasportate in ospedale in condizioni critiche e quattro di loro sono decedute in seguito", ha dichiarato Chou Wing-yin portavoce dei Vigili del Fuoco in una conferenza stampa.

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