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Estero
L'Idf annuncia la ripresa del cessate il fuoco a Gaza. Oggi ripartono gli aiuti nella Striscia
Oggi 20-10-25, 00:06
AGI - Dopo le pressioni dell'amministrazione Trump, Israele avrebbe deciso di ritirare la decisione di chiudere i valichi per Gaza e sospendere gli aiuti. Lo rivela Axios, sottolineando che domani mattina i valichi saranno riaperti e ripartirà la consegna degli aiuti. Torna in vigore il cessate il fuoco a Gaza. Lo ha annunciato l'esercito israeliano dopo aver effettuato dozzine di attacchi su obiettivi di Hamas all'inizio della giornata. "In conformità con la direttiva dei vertici politici, e a seguito di una serie di attacchi significativi in risposta alle violazioni di Hamas, l'Idf ha iniziato la rinnovata applicazione del cessate il fuoco", ha dichiarato l'esercito. "L'Idf continuerà a sostenere l'accordo di cessate il fuoco e rispondera' con fermezza a qualsiasi violazione di esso". Gli spari contro le forze israeliane a Rafah L'esercito ha spiegato che agenti terroristici palestinesi hanno sparato con lanciarazzi e sparato con cecchini contro le forze israeliane che operavano nell'area di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale, questa mattina. Le truppe stavano operando sul lato orientale della Linea Gialla - un'area sotto il controllo IDF in linea con l'accordo di cessate il fuoco con Hamas - per distruggere le infrastrutture terroristiche nella zona "in conformità con l'accordo", afferma l'esercito. Subito dopo gli attacchi, le IDF affermano di aver effettuato attacchi aerei con caccia e bombardamenti di artiglieria a Rafah per "rimuovere le minacce", durante i quali sono stati distrutti diversi tunnel ed edifici in cui sono stati identificati agenti terroristici. "Questa è una palese violazione dell'accordo di cessate il fuoco; le IDF risponderanno con la forza", aggiunge l'esercito. I media palestinesi riferiscono che le IDF hanno iniziato a colpire a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale. Hamas smentisce: "Pieno impegno nella tregua" Le Brigate Al Qassam, l'ala armata del movimento palestinese Hamas, hanno affermato domenica di mantenere il loro "pieno impegno" per il cessate il fuoco in tutte le aree della Striscia di Gaza e di dissociarsi dagli attacchi contro l'esercito israeliano nel sud del territorio. L'ala militare di Hamas ha dichiarato di non essere a conoscenza di "alcun incidente o scontro" a Rafah, nel sud di Gaza, che ha descritto come "zone rosse" sotto il controllo israeliano. Ha osservato che i contatti con i resti delle sue unita' in quell'area sono stati interrotti dalla ripresa dell'offensiva nel marzo di quest'anno Netanyahu: "Azioni decise contro obiettivi terroristici" Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha ordinato alle Forze di Difesa Israeliane e ai servizi di sicurezza di "intraprendere azioni decise contro obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza" dopo l'attacco di Hamas contro le truppe dell'IDF avvenuto oggi, secondo quanto riportato dall'ufficio del primo ministro. Netanyahu ha impartito le istruzioni durante un incontro con il Ministro della Difesa Israel Katz e i vertici dello Shin Bet e del Mossad, afferma l'Ufficio del Primo Ministro. L'IDF afferma che i terroristi palestinesi hanno sparato con lanciarazzi e hanno sparato con cecchini contro le forze israeliane che operavano nell'area di Rafah, nella Striscia di Gaza meridionale. Israele ha risposto con diversi attacchi aerei contro obiettivi terroristici. Hamas: "Israele ha violato il cessate il fuoco" A denunciare l'attacco era stata nelle scorse ore Hamas. Questa mattina non meglio precisati "agenti terroristi" avrebbero attaccato delle truppe israeliane e le Idf hanno risposto con attacchi aerei. Risheq ha insistito sul fatto che "è l'occupazione che continua a violare il cessate il fuoco e a fornire scuse per i suoi crimini". "Il tentativo di Netanyahu di eludere i suoi impegni avviene sotto la pressione della sua coalizione terroristica, mentre cerca di sottrarsi alle responsabilita' dei mediatori", ha denunciato l'alto funzionario di Hamas, secondo cui l'organizzazione rimane fedele al cessate il fuoco che viene invece violato da Israele. Idf, esercito pronto a qualsiasi scenario Il capo di stato maggiore dell'esercito israeliano, il tenente generale Eyal Zamir, ha detto che l'attacco alle truppe a Rafah che ha causato la morte di due soldati questa mattina e' una "palese violazione dell'accordo da parte di Hamas". "Le truppe dell'Idf sono tenute a rimanere in allerta. Siamo preparati e ci prepariamo per qualsiasi scenario", ha detto durante una cerimonia di passaggio di consegne per il segretario militare del presidente. "Continueremo ad agire con determinazione per salvaguardare gli interessi di sicurezza dello Stato di Israele", ha aggiunto Zamir.
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