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Cronaca
Non solo Fontana di Trevi, ecco dove si pagherà il ticket
Oggi 19-12-25, 18:53
AGI - Dal prossimo 1 febbraio i turisti pagheranno un biglietto d'ingresso di due euro per avvicinarsi alla Fontana di Trevi di Roma, mentre sarà gratuito per i residenti di Roma e della città metropolitana. Lo ha annunciato il sindaco Roberto Gualtieri in una conferenza stampa alla sala Esedra ai Musei capitolini. Il monumento, situato in una piazza pubblica, potrà comunque essere ammirato gratuitamente da lontano, ma l'accesso ravvicinato sarà riservato solo ai possessori di biglietto. «Dal 1 febbraio introdurremo un biglietto a pagamento per sei siti» della Capitale italiana, tra cui la Fontana di Trevi, ha affermato Gualtieri. L'ingresso agli altri cinque siti costerà cinque euro. Tra il 1 gennaio e l'8 dicembre circa nove milioni di turisti hanno visitato l'area proprio di fronte alla fontana, con una media di 30.000 persone al giorno. Sicurezza e stime di ricavo: 6,5 milioni L'area è stata presa di mira dai borseggiatori e le autorità romane hanno discusso per anni diversi modi per regolamentarne l'accesso. Il Comune stima che il biglietto per l'accesso alla Fontana di Trevi potrebbe fruttare 6,5 milioni di euro. I sei siti monumentali e museali coinvolti Dal primo febbraio a Roma sarà dunque istituito un biglietto a pagamento per i turisti per sei siti monumentali e museali che finora erano gratuiti: Fontana di Trevi (solo per l'ingresso davanti al catino con un ticket di due euro), Villa di Massenzio, Museo Napoleonico, Museo Carlo Baracco, Museo Bilotti e Museo Canonica. Una misura di giustizia sociale per i residenti La misura di istituire un biglietto per la Fontana di Trevi e altri cinque siti museali comunali per i turisti, ha spiegato l'assessore alla Cultura di Roma, Massimiliano Smeriglio, nella Sala Esedra dei Musei Capitolini, "ci permette di accorciare le distanze, ricordando che Roma non è soltanto una città di turisti ma anche di abitanti in carne e ossa, che meritano di riscoprire la grande bellezza. Mettiamo un ticket per permettere l'accessibilità gratuita ai romani, una parte delle entrate potrà essere destinata alla gratuità per i residenti, è una misura di giustizia sociale".
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