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Cronaca
Oltre 50 sindaci invitano i cittadini a partecipare al referendum
Oggi 19-05-25, 17:29
AGI - Oltre 50 primi cittadini hanno aderito all'appello in favore della partecipazione al voto per i 5 referendum previsti l'8 e il 9 giugno prossimi. Tra le prime firme spiccano quelle dei primi cittadini di quasi tutti i capoluoghi di regione e di decine di altre città italiane. I sindaci firmatari considerano il voto referendario un “appuntamento democratico rilevante, che offre a tutte e tutti la possibilità di incidere direttamente su temi che riguardano la vita quotidiana, il lavoro, i diritti e la cittadinanza” e ritengono doveroso “promuovere e incoraggiare la partecipazione” anche per ridurre “la distanza tra le istituzioni e i cittadini” perché la “forza della democrazia si misura anche nella capacità di ascoltare e coinvolgere”. Secondo i primi cittadini: “I referendum vertono su temi decisivi nel presente e per il futuro, sui diritti del lavoro e su quelli di cittadinanza per i nuovi italiani, e sono un'opportunità per riflettere insieme, per discutere nel merito delle questioni proposte, e per esprimere una volontà collettiva attraverso il voto” e si devono invitare” tutte e tutti a informarsi, a discutere, a confrontarsi, e soprattutto a recarsi alle urne”. L'appello "Partecipiamo al referendum" Il richiamo finale dell'appello, rivolto a tutti i sindaci e le sindache italiani affinché aderiscano, recita: “L'8 e 9 giugno esercitiamo un diritto fondamentale: partecipiamo al referendum. Facciamolo come gesto di cittadinanza attiva, di fiducia nella democrazia, di impegno per una società più consapevole, giusta e partecipata”. L'appello completo L'8 e 9 giugno prossimi i cittadini e le cittadine italiane saranno chiamati a esprimersi su cinque quesiti referendari. Si tratta di un appuntamento democratico rilevante, che offre a tutte e tutti la possibilità di incidere direttamente su temi che riguardano la vita quotidiana, il lavoro, i diritti e la cittadinanza. Come sindaci e amministratori locali, sentiamo il dovere di promuovere e incoraggiare la partecipazione a questo importante esercizio di democrazia. In un tempo in cui la distanza tra le istituzioni e i cittadini rischia di allargarsi, ogni occasione di coinvolgimento diretto è preziosa. Il referendum rappresenta uno degli strumenti più alti di partecipazione, attraverso il quale le persone possono contribuire a orientare le scelte del Paese. La forza della democrazia si misura anche nella capacità di ascoltare e coinvolgere. In un momento in cui il dibattito pubblico è spesso dominato da sfiducia e cresce l'astensionismo elettorale, riconquistare lo spazio della partecipazione consapevole e informata è essenziale. I referendum vertono su temi decisivi nel presente e per il futuro, sui diritti del lavoro e su quelli di cittadinanza per i nuovi italiani, e sono un'opportunità per riflettere insieme, per discutere nel merito delle questioni proposte, e per esprimere una volontà collettiva attraverso il voto. Partecipare significa assumersi la responsabilità di contribuire al bene comune. Significa affermare che la democrazia è viva, e che ogni cittadino ha voce e potere decisionale. Invitiamo quindi tutte e tutti a informarsi, a discutere, a confrontarsi, e soprattutto a recarsi alle urne. L'8 e 9 giugno esercitiamo un diritto fondamentale: partecipiamo al referendum. Facciamolo come gesto di cittadinanza attiva, di fiducia nella democrazia, di impegno per una società più consapevole, giusta e partecipata. L'elenco dei primi firmatari 1. Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale, presidente nazionale di ALI 2. Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, Coordinatore nazionale dei Sindaci del PD 3. Beppe Sala, Sindaco di Milano 4. Gaetano Manfredi, Sindaco Napoli e presidente dell'ANCI 5. Vito Leccese, Sindaco di Bari 6. Matteo Lepore, Sindaco di Bologna 7. Sara Funaro, Sindaca di Firenze 8. Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria 9. Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari 10. Pasquale Gandolfi, Presidente della Provincia di Bergamo 11. Franco Ianeselli, Sindaco di Trento 12. Vittoria Ferdinandi, Sindaca di Perugia 13. Gianni Nuti, Sindaco di Aosta 14. Elena Piastra, Sindaca di Settimo Torinese 15. Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova 16. Andrea Virgilio, Sindaco di Cremona 17. Giorgio Abonante, Sindaco di Alessandria 18. Marco Massari, Sindaco di Reggio Emilia 19. Amedeo Bottaro, Sindaco di Trani 20. Katia Tarasconi, Sindaca di Piacenza 21. Andrea Marrucci, Sindaco di San Gimignano 22. Giovanna Bruno, Sindaca di Andria 23. Lorenzo Radice, Sindaco di Legnano 24. Michele Guerra, Sindaco di Parma 25. Domenico Volpe, Sindaco di Bellizzi 26. Andrea Gentili, Sindaco di Monte San Giusto 27. Massimiliano Presciutti, Sindaco di Guado Tadino, Presidente della Provincia di Perugia 28. Mauro Gattinoni, Sindaco di Lecco 29. Serena Arrighi, Sindaca di Carrara 30. Giacomo Possamai, Sindaco di Vicenza 31. Angelo Radica, Sindaco di Tollo 32. Davide Galimberti, Sindaco di Varese 33. Luca Abbruzzetti, Sindaco di Riano Romano 34. Vincenzo Telesca, Sindaco di Potenza 35. Damiano Tommasi, Sindaco di Verona 36. Maria Aida Episcopo, Sindaca di Foggia 37. Graziano Milia, Sindaco di Quartu Sant'Elena 38. Enzo Lattuca, Sindaco di Cesena 39. Michele Lissia, Sindaco di Pavia 40. Luca Salvetti, Sindaco di Livorno 41. Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato 42. Luigi Vicinanza, Sindaco di Castellammare di Stabia 43. Laura Castelletti, Sindaca di Brescia 44. Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena 45. Andrea Biancani, Sindaco di Pesaro 46. Andrea Furegato, Sindaco di Lodi 47. Paolo Pilotto, Sindaco di Monza 48. Franz Caruso, Sindaco di Potenza 49. Marco Russo, Sindaco di Savona 50. Sergio Giordani, Sindaco di Padova 51. Jamil Sadegholvaald, Sindaco di Rimini 52. Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari
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