s

Cronaca
Ruspa investe e uccide una bagnante a Cervia
Oggi 24-05-25, 16:49
AGI - Una donna, di età compresa tra i 40 e i 50 anni, è morta questa mattina sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, nel Ravennate, dopo essere stata investita da un mezzo di pulizia dell'arenile. Secondo quanto appreso, la vittima era stesa sulla battigia a prendere il sole quando è stata travolta dal veicolo, forse in manovra di retromarcia. L'operatore, accortosi di quanto accaduto, è sceso e ancora sotto choc ha urlato, attirando l'attenzione del bagnino di salvataggio, per poi allontanarsi. Sul posto sono cosi' intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Il corpo è irriconoscibile e sono in corso accertamenti per l'identificazione da parte della polizia, dei carabinieri, della Polizia Locale e della Guardia Costiera. Sindaco di Cervia, lavori erano abusivi "Si trattava di lavori abusivi, non erano autorizzati in alcun modo". È quanto dice il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, in merito all'incidente avvenuto questa mattina sulla spiaggia di Pinarella, dove una donna ha perso la vita dopo essere stata investita da una ruspa in azione. Secondo quanto riferito, le autorità stanno ascoltando in queste ore i funzionari comunali per chiarire i contorni della vicenda e verificare la mancata autorizzazione degli interventi. L'amministrazione comunale ha espresso vicinanza e cordoglio ai familiari della vittima. Anche la Cooperativa Bagnini di Cervia, in una nota, ha manifestato "tutto il suo cordoglio alla famiglia della vittima, per il tragico incidente avvenuto sulla spiaggia di Pinarella questa mattina", specificando di non avere alcun legame con le attività in corso al momento del dramma. "La Cooperativa - si legge nel comunicato - è totalmente estranea a questa vicenda e condanna fermamente qualsiasi episodio che possa mettere in pericolo l'incolumità delle persone". Il presidente della Cooperativa, Fabio Ceccaroni, ha aggiunto: "Ci dispiace molto per quanto accaduto. È una notizia triste e sconvolgente e i nostri pensieri vanno ai famigliari e agli amici della vittima. La ruspa coinvolta non era sulla spiaggia per conto della Cooperativa e non è chiaro per quale motivo questo operatore fosse sulla battigia con un mezzo meccanico. I lavori di spianamento della duna sono terminati da settimane. Ci chiediamo quindi, e vogliamo capire, perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e in un giorno di weekend quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. A questo punto - ha concluso - auspichiamo che le indagini facciano al più presto chiarezza sui motivi della tragedia".
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0