s
![](https://giornali.it/img/static/get-dettaglio.php?image=https://images.agi.it/pictures/agi/agi/2024/02/12/063707097-19927341-7baa-4557-9de4-a76d8a22f1a0.jpeg)
Cronaca
Sciopero dei treni, è iniziato il 'lunedì difficile' per i pendolari
12-02-2024, 08:50
AGI - Si profila un lunedì difficile per chi si sposta in treno: dalle 9 alle 17 è in programma infatti uno sciopero nazionale dei ferrovieri proclamato dai sindacati di base Cub ed Usb che protestano per il rinnovo del contratto e che riguarderà Trenitalia, Italo e Trenord. Previste ripercussioni soprattutto per i pendolari che si spostano con i treni locali mentre per i treni a lunga percorrenza i disagi dovrebbero essere nulli o molto contenuti. La protesta coinvolge tutte le imprese del settore, sia i lavoratori del trasporto merci che quelli di Rfi, la società che si occupa della gestione della rete e delle infrastrutture ferroviarie. Trenitalia ha fatto sapere che Frecciarossa e Intercity dovrebbero viaggiare regolarmente, non escludendo però problemi nel servizio anche prima e dopo la durata dello sciopero, e parlando di possibili limitazioni o cancellazioni di treni regionali. Anche Italo ha messo in guardia da possibili disagi e rallentamenti, e per tenere i viaggiatori informati ha pubblicato come di consueto in questi casi una lista dei treni garantiti. A Roma nella mattinata è previsto un presidio a piazza della Croce Rossa dove si trova la sede delle Ferrovie di Stato per denunciare "le attuali condizioni di vacanza normativa, economica e di rappresentanza dei lavoratori", come ha spiegato Usb che critica le altre sigle sindacali che hanno sottoscritto con Trenitalia un accordo lo scorso 10 gennaio, definito "un colpo di spugna". A Roma nella mattinata è previsto un presidio a piazza della Croce Rossa dove si trova la sede delle Ferrovie di Stato per denunciare "le attuali condizioni di vacanza normativa, economica e di rappresentanza dei lavoratori", come ha spiegato Usb che ha proclamato oggi anche uno sciopero specifico in Rfi contro l'accordo siglato lo scorso 10 gennaio da altre organizzazioni.
CONTINUA A LEGGERE
12
0
0