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Estero
Tregua a Gaza, Israele accetta il nuovo piano Usa ma Hamas lo respinge
29-05-2025, 21:49
AGI - Hamas non ha accettato la nuova proposta degli Stati Uniti per una tregua a Gaza di 60 giorni. La proposta americana, per la quale Washington dice aver ricevuto l'assenso di Israele, "non risponde alle richieste del nostro popolo", ha detto all'AFP Bassem Naim, uno dei leader in esilio di Hamas. "La risposta dell'occupazione [Israele, ndr] significa, in sostanza, il perpetuarsi dell'occupazione, il continuare degli omicidi e della carestia (anche durante il periodo di tregua temporanea), e non risponde a nessuna delle richieste del nostro popolo, in particolare la fine della guerra e della carestia", ha dichiarato Naim, aggiungendo che "la direzione del movimento ha esaminato, con un grande senso di responsabilità e patriottismo, la risposta da dare a questa proposta". L'ennesima speranza di un cessate il fuoco a Gaza e di un ritorno a casa degli ostaggi israeliani è ancora una volta appesa a un filo. Per qualche ora, stasera, si era sperato in una svolta. Israele aveva fatto trapelare il suo via libera al piano dell'inviato americano Steve Witkoff. E la televisione al Arabiya aveva dato la notizia che anche Hamas aveva accettato, ma poi è arrivata la smentita. Il piano Witkoff, 60 giorni di tregua, 10 ostaggi liberi Al Arabiya e Al Hadath hanno ottenuto una copia della bozza del "potenziale" accordo tra Hamas e Israele. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha informato le famiglie degli ostaggi che Israele ha accettato la nuova proposta di cessate il fuoco. Hamas aveva precedentemente affermato di aver ricevuto la nuova proposta dai mediatori, che stava esaminando. Il documento dell'inviato speciale Usa Witkoff include un cessate il fuoco di 60 giorni, con il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che garantisce l'impegno di Israele. Stabilisce inoltre che Hamas rilasci 10 ostaggi vivi e i corpi di altri 18 il primo e il settimo giorno e che aiuti vengano inviati a Gaza immediatamente dopo che Hamas avrà accettato un cessate il fuoco. I negoziati per un cessate il fuoco permanente inizieranno il primo giorno della tregua, mentre Hamas fornirà informazioni complete su tutti gli ostaggi rimasti il decimo giorno. Secondo il documento Witkoff, gli aiuti saranno distribuiti dalle Nazioni Unite e dalla Mezzaluna Rossa, mentre la consegna degli ostaggi avverrà senza manifestazioni o celebrazioni pubbliche. Verrebbero rilasciati anche 125 prigionieri palestinesi condannati all'ergastolo. Suonano le sirene d'allarme Le sirene dell'allarme anti-aereo sono tornate a suonare questa sera in diverse zone di Israele. A quanto riferito dall'Idf su Telegram, la contraerea ha intercettato un missile balistico partito dallo Yemen.
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