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Estero
Trump: "Potrei andare a Istanbul domani"
Oggi 15-05-25, 11:41
AGI - Il presidente americano Donald Trump non ha escluso di andare domani a Istanbul per i colloqui sull'Ucraina ma nelle ultime ore si è complicato il quadro delle trattative che il governo turco del presidente Recep Tayyip Erdogan sperava di imbastire per giungere a una soluzione diplomatica del conflitto tra Russia e Ucraina. "Se succedesse qualcosa potrei andare" domani, ha detto Trump in Qatar, seconda tappa del suo tour nel Golfo Persico. La delegazione russa inviata da Vladimir Putin è arrivata a Istanbul per i primi colloqui diretti con l'Ucraina dalla primavera del 2022. Il presidente russo però non c'è. Erdogan attende nella capitale Ankara, non a Istanbul, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. La presenza dei due leader è stata incerta prima, poi smentita. Al posto di Putin a Istanbul è giunta una delegazione guidata dal vice presidente Vladimir Medinsky, dal vice ministro degli Esteri Galuzin Mikhail Yuryevich, dal vice ministro della Difesa Alexander Fomin e dal direttore dell'intelligence militare Igor Kostyukov insieme ad altri quattro esperti. L'assenza di Putin ha portato al forfait di Donald Trump. Secondo alcune agenzie internazionali al posto del presidente Usa a Istanbul atterreranno gli inviati speciali della Casa Bianca, Steve Witkoff e Keith Kellogg. A capo della delegazione americana, come ribadito dallo stesso Trump, vi sarà il Segretario di Stato Marco Rubio. Quest'ultimo è giunto in Turchia già ieri, ad Antalya, dove ha partecipato a un vertice dei ministri degli Esteri Nato e ha incontrato il collega turco Hakan Fidan. Lo stesso Fidan ha avuto ieri un bilaterale anche con il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha. Con l'assenza di Putin l'obiettivo della diplomazia americana e turca è quello di convincere i russi ad accettare un cessate il fuoco di 30 giorni. A diverse centinaia di chilometri, nella capitale Ankara, Erdogan incontrerà il collega ucraino Zelensky. Quest'ultimo si è detto pronto a volare a Istanbul nel caso di arrivo di Putin. Una sfida più che una reale attesa perché il leader russo non sembra intenzionato a volare in Turchia oggi. Mosca, pronti a un colloquio serio La delegazione inviata dalla Russia a Istanbul per colloqui sulla risoluzione del conflitto in Ucraina è pronta a fare un lavoro serio. Lo ha assicurato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Come è stato detto più volte, la parte russa è incline a tenere colloqui seri. La delegazione russa è arrivata a Istanbul ed è pronta per un lavoro serio", ha detto Zakharova in una conferenza stampa a Mosca. Mosca ha confermato questa mattina l'assenza di Putin. "Prima della partenza della nostra delegazione per Istanbul, il presidente ha tenuto ieri sera un incontro sui preparativi per i prossimi negoziati con la parte ucraina", ha detto Dmitry Peskov. Oltre ai negoziatori russi che sono stati inviati in Turchia, all'incontro con Putin hanno partecipato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov, il ministro della Difesa Andrej Belousov, il capo della Guardia nazionale russa Viktor Zolotov, il segretario del Consiglio di sicurezza russo Sergej Shojgu, il capo di stato maggiore Valej Gerasimov e il direttore del Servizio di sicurezza federale Aleksandr Bortnikov, ha affermato Peskov. "All'incontro erano presenti anche tutti i comandanti dei gruppi di forze nella zona delle operazioni militari speciali".
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