Una scacchista russa è accusata di aver avvelenato un'avversaria con il mercurio

AGI - Una giocatrice di scacchi russa, Amina Abakarova, è stata sospesa da tutte le competizioni dopo essere stata accusata di aver tentato di avvelenare i pezzi del suo avversario utilizzando il mercurio. L'atleta è ora sotto inchiesta da parte della Federazione scacchistica russa in merito al suo presunto complotto contro un rivale durante il campionato della Repubblica del Daghestan, nella capitale Makhachkalala. Il presidente Andrey Filatov ha dichiarato che l'organizzazione sta sospendendo temporaneamente Abakarova, originaria del Daghestan, da tutte le sue competizioni finché le forze dell'ordine non concludono le indagini. La punizione potrebbe includere una squalifica a vita. In una nota ufficiale si legge come la donna avrebbe contaminato "il tavolo al quale era seduta con una sostanza sconosciuta, che in seguito si è rivelata essere composta da tracce di mercurio". Il suo avversario era la connazionale Umaiganat Osmanova   Il caso è scoppiato dopo la pubblicazione del video incriminante sul canale telegram Baza. Nei 34 secondi delle riprese si vede la scacchista mentre cammina in quella che sembra la stanza con delle scacchiere allestite per il torneo e sembra strofinare qualcosa su una delle scacchiere, prima di guardarsi intorno e andarsene. Baza ha riferito che l'incidente è avvenuto venerdì scorso durante  la competizione alla Chess House di Makhachkala. Osmanova, che sedeva al tavolo con la scacchiera contaminata, si è sentito male durante il torneo, ha riferito Baza citando testimoni oculari, aggiungendo che gli organizzatori hanno chiamato la polizia dopo aver esaminato il video di sorveglianza quella sera.  In un'intervista rilasciata al quotidiano russo Izvestia, Osmanova ha dichiarato di aver visto "delle palline minuscole" rotolare fuori da sotto il suo tavolo durante il torneo. Ha detto di non aver idea di cosa fossero finché non ha capito che poteva essere mercurio, quindi ha avvisato gli organizzatori. "Mi sentivo male. Ho iniziato a respirare con difficoltà e non riuscivo a prendere abbastanza aria. Non riuscivo a capire cosa stesse succedendo", ha detto Osmanova. Ha accusato Abakarova di aver tentato intenzionalmente di avvelenarla e di aver messo in pericolo molte persone nell'edificio. "Molte persone avrebbero potuto essere ferite", ha aggiunto.      

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