s
Le elezioni politiche del 1994 come “punto fermo” del processo per mafia
11-07-2024, 19:00
Deve ritenersi corretta la conclusione del giudice di primo grado, invero sul punto ribadita dalla sentenza d'appello poi annullata (ma non sotto il profilo adesso in esame) dalla Corte di Cassazione, secondo la quale quantomeno "fino agli anni '90" del secolo scorso il D'Alì ha “intrattenuto relazioni con l'associazione mafiosa”, ricevendone con certezza "l'appoggio elettorale in occasione delle prime consultazioni alle quali si è candidato, ossia quelle del 1994"
CONTINUA A LEGGERE
12
0
0