I nodi della ricostruzione: "Dopo i lavori urgenti, servono altri fondi per partire. Spopolamento, rischio reale"

La direttrice dell'agenzia regionale per la Sicurezza e la Protezione civile commenta l'arrivo di ulteriori fondi dal Governo per la ricostruzione post-terremoto in Emilia-Romagna, annunciando aggiornamenti al piano di intervento e sottolineando la necessità di ulteriori aiuti per i privati danneggiati. La scadenza per i lavori è stata posticipata a febbraio 2025, con dialogo costante tra Regione e Governo per definire le prossime misure. Il rischio di spopolamento è reale, ma si auspica una rapida ricostruzione per sostenere i territori colpiti.

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