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Colpo alla "banda del Rolex". Arrestato il figlio di un parlamentare
08-04-2025, 09:49
In pochi mesi erano diventati il terrore di Ponte Milvio e dei quartieri di Roma nord, per le violente rapine di Rolex che mettevano a segno. Diversi gli episodi che la procura della Repubblica di Roma, come riportato dalla Gip del tribunale di Roma, Emanuela Attura, nelle 15 pagine di ordinanza di custodia cautelare, contesta ai quattro indagati. Tra loro, è stato arrestato e portato in carcere, Tancredi Antoniozzi, di 22 anni, figlio di un parlamentare, considerato da chi indaga il presunto capo promotore della banda di rapinatori che, dopo aver sottratto gli orologi di pregio alle loro vittime, in alcuni casi hanno tentato il cosiddetto 'cavallo di ritorno' (la richiesta di un riscatto a chi ha subito il furto per riavewre la merce). Quest'ultimo aveva già patteggiato una condanna a 8 mesi per resistenza a pubblico ufficiale dopo che aveva preso a calci alcuni carabinieri. Indagati nella vicenda, David Cesarini di 28 anni, già detenuto in carcere, Manuel Fiorani di 24 anni, e Michael Giuliano di 25 anni. Le indagini della polizia sono iniziate il 15 dicembre del 2024 quando un'autoradio del distretto di polizia di Ponte Milvio, è intervenuta in via Gallese 18, dove erano state segnalate alcune persone che stavano cercando di entrare in casa di Manuel Fiorani, uno degli indagati, che aveva dichiarato di avere riconosciuto, tra gli autori dei danneggiamenti, Tancredi Antoniozzi e aveva raccontato di essere stato suo complice in due rapine avvenute il 9 e l'11 dicembre 2024, tra cui una in via Cavalier d'Arpino. Nel ricostruire i dettagli della vicenda aveva affermato di aver conosciuto Antoniozzi a luglio 2024, nella palestra Juvenia dove lo stesso gli aveva proposto di effettuare per lui delle consegne di cocaina.
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