Droni contro l'elicottero presidenziale di Putin: "Attacco respinto" nel Kursk

Vladimir Putin nel mirino delle forze ucraine. L'elicottero del presidente russo è stato al centro di un attacco con droni sferrato dalle forze armate di Kiev durante la visita del leader nella regione del Kursk. Lo ha riferito il comandante della divisione della difesa aerea russa Yuri Dashkin, in onda sul canale televisivo Russia-24, secondo quanto riporta la Tass. "Abbiamo garantito la sicurezza in volo dell'elicottero presidenziale", ha detto Dashkin affermando che la missione è stata compiuta, che "l'attacco dei droni nemici è stato respinto, e tutti i bersagli aerei sono stati distrutti".    La visita di Putin è avvenuta il 20 maggio scorso, ma la regione di confine continua a essere oggetto delle mire ucraine. Le truppe di Kiev oggi sono state respinte dal confine nella regione di Kursk, riferisce il ministero della Difesa russo che ha citato Yaroslav Yakimkin del gruppo 'Nord' delle forze russe. "Le truppe continuano ad avanzare ogni giorno", ha detto Yakimkin, aggiungendo che le forze russe hanno conquistato Marine e Loknya nella regione nord-orientale dell'Ucraina di Sumy, al confine con il Kursk, nell'ultima settimana, e stanno avanzando nella regione di Kharkiv intorno alla città di Vovchansk, in gran parte distrutta.   

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