s
Piantedosi: "Manifestazioni strumentalizzate da violenti, monitoriamo Hannoun"
Ieri 23-10-25, 21:37
"Dopo l'attacco terroristico perpetrato da Hamas contro israeliani inermi e la conseguente eccessiva reazione di Israele, le dinamiche della drammatica congiuntura internazionale effettivamente si ripercuotono sulla sicurezza interna. In questo contesto, la libertà di manifestare legata alla mobilitazione di solidarietà con il popolo palestinese è stata in più di un'occasione strumentalizzata da gruppi che hanno posto in essere atti di puro ed indiscriminato vandalismo ed assalti violenti contro le Forze dell'ordine. A questi atti, oltre ai fermi effettuati nell'immediatezza, segue sempre una scrupolosa e approfondita attività di indagine delle DIGOS, per denunziare all'autorità giudiziaria gli autori dei reati". Così il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo al question time al Senato a una interrogazione di Forza Italia sulle manifestazioni violente pro Palestina e la figura di Mohammad Hannoun. "Ricordo che il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, a partire dal 7 ottobre 2023, ha focalizzato la propria attenzione sulla valutazione dei rischi legati all'acuirsi dell'antisemitismo e alla minaccia terroristica, grazie alla continua interazione informativa e investigativa tra le Forze di polizia e le Agenzie di intelligence - continua il responsabile del Viminale - Effettivamente a Milano, il 18 ottobre, si è svolta questa manifestazione con corteo organizzata dall'Associazione dei palestinesi in Italia a sostegno della popolazione palestinese. Nell'occasione risulta che tale signor Mohammad Hannoun abbia preso la parola per esprimere dichiarazioni a carattere istigatorio, sostanzialmente approvando i sanguinosi abusi commessi da miliziani di Hamas nei confronti di altri cittadini palestinesi ritenuti collaborazionisti dell'esercito israeliano. Riguardo a questa esternazione, la questura di Milano ha depositato, presso la locale procura, una comunicazione di notizia di reato proprio per istigazione a delinquere". "Peraltro già in precedenza, nel novembre 2024, questo signore era stato deferito all'autorità giudiziaria perché, nel corso di una manifestazione tenutasi sempre nel capoluogo lombardo, aveva sostenuto pubblicamente le aggressioni subite la sera del 7 novembre 2024 dai tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv presenti ad Amsterdam per assistere ad un incontro di calcio. Questi comportamenti hanno indotto la questura di Milano ad emettere la misura del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Milano per la durata di sei mesi, successivamente confermato" afferma Piantedosi, per poi aggiungere: "Ma il reiterarsi della condotta e le nuove dichiarazioni effettuate durante l'ultima manifestazione sono alle valutazioni del questore di Milano per l'adozione di nuove misure. Il monitoraggio nei confronti del soggetto in questione è dunque costante da parte delle autorità competenti, anche ai fini dell'applicazione di eventuali ulteriori misure sanzionatorie previste dalla normativa vigente, in presenza, ovviamente, dei presupposti di legge. Per motivi di tempo, in merito alle attività di espulsione e di rimpatrio dei cittadini stranieri per motivi di sicurezza, che continuano ad essere svolte intensamente, mi limito a riferire che dall'insediamento del Governo i provvedimenti di questo tipo sono stati 210".
CONTINUA A LEGGERE
8
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 23:05
Non basta Dybala, all'Olimpico il Viktoria Plzen batte 2-1 la Roma
Il Tempo
Ieri, 22:55
La Roma si arrende al Viktoria Plzen. Fischi all'Olimpico
Il Tempo
Ieri, 22:28
Violenza su donne: La Russa, 'si può combattere, serve prevenzione non solo carcere'
Il Tempo
Ieri, 22:20
La Russa “Nessuna minaccia a democrazia, si respira aria di libertà”
Il Tempo
Ieri, 22:20
