s
È un caso la barca di Fico ormeggiata abusivamente nel porto militare di Napoli
Oggi 08-11-25, 07:36
«È un'assurdità della destra che non ha argomenti». E ancora: «Sono stupidaggini che lasceremo al passato». Roberto Fico liquida così l'affaire della barca ormeggiata al porto militare di Nisida, a Napoli, che secondo Fratelli d'Italia sarebbe stata "parcheggiata" lì in barba alle regole, o come si legge nell'interrogazione presentata da Sergio Rastrelli in Senato «abusivamente», «senza titolo». Insomma, il candidato governatore del campo largo in Campania non smentisce, anzi le sue parole paiono essere quasi una conferma, derubricando il fatto ad una sciocchezza, a qualcosa di poco conto. Lo staff dei 5 Stelle, che lo segue in campagna elettorale, interpellato da "la Repubblica", aggiunge anche un altro particolare: «Si tratta di un gozzo usato». Come se il problema fosse che non si tratterebbe di un'imbarcazione di lusso. Eppure, secondo quanto risulta a Rastrelli, in quell'area l'imbarcazione di Fico non poteva proprio essere ormeggiata. Ma andiamo con ordine. A Nisida, come viene ricordato anche nell'interrogazione rivolta al ministro della Difesa Guido Crosetto, è stato attivo per quarant'anni il comando marittimo Nato (1972-2013). Poi, dodici anni fa vi è stato trasferito da Roma il comando logistico della Marina militare. «In un'area adiacente - si legge nell'atto di sindacato ispettivo depositato a Palazzo Madama - anche l'Aeronautica militare svolge attività di servizio ed addestramento, come accaduto per gli aspiranti del corso "Centauro". L'intera zona di interesse militare non risulta, quindi, in alcun modo fruibile per l'approdo pubblico e vi è interdetta ogni forma di ormeggio privato». Tanto che «nel corso degli anni, le autorità di controllo (in particolar modo, Capitaneria di porto, Guardia di finanza e Stazione navale di Napoli) hanno effettuato in questa zona numerosi interventi contro il fenomeno degli ormeggi abusivi, che hanno portato al sequestro di diverse aree e all'identificazione di centinaia di imbarcazioni illegali, con operazioni mirate a ripristinare la legalità ed a contrastare la grave e reiterata occupazione abusiva di spazi demaniali». Infatti, nel giugno scorso, a Nisida, è andato in scena un blitz di Guardia Costiera e Guardia di Finanza sugli ormeggi abusivi. I fondali sono stati liberati dalle boe e dai "corpi morti" che vengono utilizzati per l'ormeggio di motoscafi, gommoni e piccole imbarcazioni. Non è dato sapere se e quando Fico abbia tenuto il proprio «gozzo» in quest'area. Ma, secondo quanto riportato nell'interrogazione parlamentare, «anche il candidato alla presidenza della Regione Campania della coalizione di centrosinistra, nel recente passato, avrebbe spesso ormeggiato, abusivamente, e sine titulo, presso il porto militare di Nisida una propria imbarcazione». Si chiede quindi, «di sapere se il Ministro sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa, ovvero se intenda accertarli o se risultino provati, e, in tal caso, se siano state intraprese attività sanzionatorie di competenza nei confronti dei contravventori». Fico si dice tranquillo e ributta la palla nel campo avverso: «Siamo alle assurdità di una destra che attacca personalmente, che non ha argomenti, che non ha programmi e che vuole trovare qualcosa che non c'è». Una risposta evidentemente insufficiente per Fratelli d'Italia. «Quello che sta emergendo è inquietante - dice il deputato Marco Cerreto -. L'ex terza carica dello Stato sarebbe il protagonista di una storia veramente bassa, copione di un'Italietta che loro vorrebbero tornasse reale, come ai tempi dell'avvocato del popolo. Fa sorridere come i Cinque stelle si siano sempre battuti per farci andare in bicicletta, coi mezzi pubblici o a piedi nel nome dell'ideologia green. Loro invece, gli anti-casta trasformatisi in diportisti, addirittura avrebbero ormeggiato senza titolo in un'area ex-Nato non aperta al pubblico». Mentre il deputato Gimmi Cangiano fa notare come Fico «non possa far altro che buttarla in caciara, proprio lui che andava in piazza a gridare onestà, onestà».
CONTINUA A LEGGERE
3
0
0
Guarda anche
Il Tempo
09:00
Medicina Top - 8/11/2025
Il Tempo
08:12
