Italia-Albania, Paragone smonta i teoremi della sinistra: "Mattarella ha firmato"

Il protocollo Italia-Albania è stato ratificato con la legge n. 14 del 21 febbraio 2024, regolarmente pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2024. Lo stop del tribunale di Roma al trattenimento dei migranti nei centro del governo in territorio albanese ha scatenato l'opposizione e ha spinto l'esecutivo a porre rimedio con un decreto che fa chiarezza sui Paesi sicuri. Ieri Giorgia Meloni nella festa degli 80 anni del Tempo ha espretto la ferma volontà di andare avanti  con quanto Se ne parla nel corso di 4 di sera, il programma  condotto da Paolo Del Debbio su Rete4. Gianluigi Paragone alle critiche della sinistra per l'operazione Albania ricorda: "Il presidente Sergio Mattarella ha firmato la legge". Insomma, se ci fossero stati sospetti di incostituzionalità o, come affermano esponenti dell'opposizione, di inumanità, il Quirinale non avrebbe dato il via libera.  Il meccanismo che si è scatenato fa parte quindi con "la partita politica, e Giorgia Meloni e il governo devono andare verso quella direzione perché questo è il tema dei temi", afferma il giornalista. "In America sull'immigrazione stanno stanziando fondi pazzeschi per un muro" ai confini con il Messico. Insomma, siamo davanto a un cambio di paradigma nel confronto all'immigrazione irregolare perché "la gente ne ha le scatole piene e perché il problema è diventato non più sostenibile", conclude Paragone. 

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