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Jerry Cala: "Mara Venier mi ha tenuto con i piedi per terra"
Ieri 26-09-25, 18:13
"Il tradimento può essere la fine dell'amore che stai vivendo e per cui vai a cercare quello che ti manca, in una relazione, altrove. Per me il tradimento è un segnale che sei a fine corsa. Anche se, nel mio caso, delle volte pur amando molto, venivo accusato di tradimento pur non tradendo, e allora dicevo: vabbe', tanto vale che tradisco". Gerry Calà, ospite di Nunzia De Girolamo nella seconda puntata di "Ciao Maschio" in onda domani alle 17.10 su Rai1, si racconta. L'attore prende poi parte al gioco del ricordo fotografico che lo ritrae in compagnia di Mara Venier: "Questo è un servizio fotografico che abbiamo fatto io e Mara quando stavamo insieme - sottolinea - Eravamo appena fidanzati, due ragazzini di trent'anni. È stato un grandissimo amore. Lei mi ha supportato in un momento per me molto difficile: in quegli anni ho avuto un successo improvviso, esagerato. Mara ha saputo tenermi coi piedi per terra. Anzi, ha rinunciato lei a lavorare, a film importanti, perché diceva: ‘'in casa già basta uno che fa questo lavoro'' Jerry Calà, con una punta di ironia, si dice sicuro: "Mara mi ha fatto stare con i piedi per terra in un periodo in cui potevo anche perdere la testa. Addirittura in quegli anni avevo in classifica due film contemporaneamente al primo e al secondo posto''. Sono gli anni di "Sapore di mare" e "Vacanze di Natale", due film diretti da Carlo vanzina, che decretano il successo dell'attore catanese e ne lanciano la carriera.
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