s
![](https://giornali.it/img/static/get-dettaglio.php?image=https://img.iltempo.it/images/2024/02/08/183107070-4020cef0-f815-4aa4-a330-175f679a6091.jpg)
La denuncia dell'Uap: con il nuovo tariffario a rischio l'accesso ai servizi per i cittadini
08-02-2024, 19:30
Preoccupazione per la "serie" conseguenze economiche che l'attuazione delle nuove tariffe in ambito sanitario potrebbe avere sugli ospedali pubblici e sull'essenziale rete di oltre 8000 strutture sanitarie private. Strutture "essenziali per la capillarità dell'assistenza sul territorio nazionale" che "rischiano di subire danni irreparabili, compromettendo l'accesso ai servizi sanitari di qualità per i cittadini". Ad esprimerla, i rappresentanti dell'Uap, l'Unione degli ambulatori e poliambulatori, inclusi il Presidente di Federlab Italia dott. Gennaro Lamberti, il rappresentante di Confapi Salute Università e Ricerca, Dott.ssa Mariastella Giorlandino, il presidente di Anisap, Dott. Valter Rufini, e il Dott. Maurizio Simmaco, al termine di un incontro al ministero della Salute che aveva al centro proprio le implicazioni del nuovo Nomenclatore Tariffario di Specialistica Ambulatoriale. Durante l'incontro, che si è svolto lo scorso 6 febbraio presso il Ministero della Salute con la Segreteria Tecnica del Ministro, è stata sottolineata la preoccupazione per le serie conseguenze economiche che l'attuazione delle nuove tariffe potrebbe avere sugli ospedali pubblici e sull'essenziale rete di oltre 8000 strutture sanitarie private. La discussione ha anche evidenziato come regioni come l'Emilia Romagna e la Toscana abbiano adottato misure per mitigare l'impatto negativo del nuovo nomenclatore sulle proprie strutture sanitarie pubbliche, mantenendo le tariffe esistenti per determinate prestazioni o modificando le tariffe per alcune analisi di laboratorio, in risposta a una dettagliata analisi dei costi. Nel corso dell'incontro è emerso il timore che il nuovo nomenclatore possa indurre, come già accaduto in passato, alla chiusura di piccole imprese sanitarie private italiane, penalizzate da un sistema tariffario non allineato ai costi reali. L'U.A.P. ha espresso forte preoccupazione per questa tendenza, interrogandosi sull'intento di compromettere la medicina convenzionata privata che riesce a offrire servizi a costi contenuti. Un altro punto critico riguarda la necessità di uniformare le regolamentazioni tra le strutture sanitarie private e le farmacie, queste ultime attualmente esenti da requisiti procedurali e strutturali per l'erogazione di servizi sanitari. L'U.A.P. confida nella sensibilità e competenza del Ministro della Salute, Prof. Orazio Schillaci, per garantire la qualità e l'equità nell'accesso ai servizi medici e diagnostici. Al prossimo appuntamento, previsto per il 13 febbraio, l'U.A.P. presenterà proposte concrete a difesa della salute pubblica e dell'efficienza del sistema sanitario nazionale.
CONTINUA A LEGGERE
17
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
![Sanità: Uap, mercoledì a Roma protesta contro nomenclatore tariffario](/img/static/get.php?image=https://img2.liberoquotidiano.it/images/2024/03/20/105959517-05657d15-7a2f-4d7e-8c76-e0a7a53bc952.jpg)
Sanità: Uap, mercoledì a Roma protesta contro nomenclatore tariffario
Libero Quotidiano
![Sanità: Mantoan (Agenas), 'nel privato tariffe sono ferme da 12 anni'](/img/static/get.php?image=https://www.liberoquotidiano.it/assets/images/placeholder_libero_gallery.png)
Sanità: Mantoan (Agenas), 'nel privato tariffe sono ferme da 12 anni'
Il Tempo
Ieri, 23:16
Demiral regala i quarti alla Turchia di Montella, Austria battuta 2-1
Il Tempo
Ieri, 22:49
La lotta per la casa? Senaldi smonta le acrobazie di Piccolotti sulla Salis
Il Tempo
Ieri, 22:18
"Biden soffre di demenza?", gelo alla Casa Bianca. La risposta della portavoce
Il Tempo
Ieri, 21:51