s

Leone XIV: "Nuove sfide dall'IA". La visita a Genazzano e l'omaggio a Bergoglio
Ieri 10-05-25, 22:04
Prima un lungo discorso ai cardinali, poi la visita a sorpresa al Santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano, alle porte di Roma, e poi a Santa Maria Maggiore per un momento di raccoglimento davanti alla tomba di Francesco. Il primo sabato da Papa per Robert Francis Prevost si divide in tre momenti che sembrano già dare una indicazione di quello che sarà il suo pontificato. Da una parte il ruolo di Pontefice, con tutti i passi che toccano al successore di Pietro di fronte alla Chiesa. Dall'altro il volto del pastore che sta con il suo gregge, raggiungendo di persona i luoghi a lui cari, come è il santuario, affidato fin dal 1200 all'ordine degli agostiniani. Infine il filo rosso con Francesco, la visita alla sua tomba, la commozione davanti al sepolcro e la rosa bianca deposta sulla scritta 'Franciscus'. Proprio da Bergoglio parte Prevost nel disegnare la sua 'agenda' e lo fa nel primo appuntamento 'formale' con il Collegio Cardinalizio. Nel suo discorso, Leone XIV, indica la sua strada e ricorda che il Papa "è un umile servitore di Dio e dei fratelli, non altro che questo". "Bene lo hanno mostrato gli esempi di tanti miei Predecessori, da ultimo quello di Papa Francesco stesso, con il suo stile di piena dedizione nel servizio e sobria essenzialità nella vita, di abbandono in Dio nel tempo della missione e di serena fiducia nel momento del ritorno alla Casa del Padre. Raccogliamo questa preziosa eredità e riprendiamo il cammino, animati dalla stessa speranza che viene dalla fede". Ai cardinali il neo eletto Pontefice si rivolge definendoli "i più stretti collaboratori del Papa, e ciò mi è di grande conforto nell'accettare un giogo chiaramente di gran lunga superiore alle mie forze, come a quelle di chiunque". A loro inoltre spiega la scelta del nome, legata a "diverse" ragioni "però principalmente perché il Papa Leone XIII con la storica Enciclica Rerum novarum, affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande rivoluzione industriale". Oggi come allora, spiega Prevost, "la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di dottrina sociale per rispondere a un'altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell'intelligenza artificiale, che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro". Nel pomeriggio le due visite a sorpresa. La prima al Santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano, luogo a cui è molto legato e dove il 25 aprile scorso celebrò la messa in occasione della Festa della 'Venuta' della Madre del Buon Consiglio. Il santuario, retto dai religiosi dell'Ordine di Sant'Agostino, custodisce un'antica immagine della Vergine, cara all'ordine e alla memoria di Leone XIII. Per Prevost è stato anche un momento per stare con i fedeli che lo hanno accolto in festa. "Ho voluto tanto venire qui in questi primi giorni del nuovo Ministero che la Chiesa mi ha consegnato, per portare avanti questa missione come Successore di Pietro", ha detto loro Leone XIV. Al termine della visita si è affacciato dal portale della Basilica e, salutando i presenti, ha definito la Madre del Buon Consiglio, "un dono così grande" per il popolo di Genazzano. Infine, l'omaggio a Bergoglio e la preghiera, commossa, davanti alla tomba, tra la sorpresa e la gioia dei tanti dentro e fuori la basilica papale.
CONTINUA A LEGGERE
6
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 22:55
Fazzini e Anjorin, l'Empoli batte il Parma 2-1 e continua a sperare
Il Tempo
Ieri, 22:26
Una Festa della Mamma con "rovesci e temporali". Giuliacci: le regioni a rischio
Il Tempo
Ieri, 22:04
Leone XIV: "Nuove sfide dall'IA". La visita a Genazzano e l'omaggio a Bergoglio
Il Tempo
Ieri, 21:38
De Ficchy e Lombardi protagonisti del Premio "Le Voci della Libertà
Il Tempo
Ieri, 21:22
Olimpico, Vecino salva la Lazio al 96'. La sfida Champions con la Juve finisce 1 a 1
Il Tempo
Ieri, 21:10