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Meloni e quelle minacce dai boss mafiosi: "Segno che siamo sulla strada giusta"
10-02-2025, 15:23
Un segnale che "siamo sulla strada giusta". Lo ha scritto sui social la premier Giorgia Meloni: "Ho letto le intercettazioni pubblicate da La Repubblica, in cui alcuni boss si scagliano contro di me e il Governo italiano per non aver allentato il carcere duro ai mafiosi. Un'ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta". Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni assicura: "Il nostro impegno nella lotta alla mafia è totale. Il 41 bis e l'ergastolo ostativo restano capisaldi imprescindibili. Nessun cedimento alla criminalità organizzata finché saremo noi a governare l'Italia", conclude Meloni. Nelle intercettazioni pubblicate boss mafiosi sperano che l'arresto di Matteo Messina Denaro possa spingere lo Stato ad allentare il carcere duro. Ma così non è. "Questa Meloni, min**ia parla come una disonorata: 'Non si cambia niente'", sono le parole intercettate recentemente dagli investigatori della Squadra mobile di Palermo e della Sisco, la sezione investigativa del servizio centrale operativo e che dimostrano quanto la linea dura del governo sul carcere duro ai mafiosi sia una spina nel fianco della criminalità organizzata.
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