s
Nordio “Sentenza Corte Ue sui migranti mal interpretata dai giudici”
Ieri 20-10-24, 09:14
ROMA (ITALPRESS) – “La sentenza della Corte Ue non è stata disapplicata da noi, ma male interpretata dai nostri giudici. La definizione di “paese sicuro” non può spettare alla magistratura, ma è una valutazione esclusivamente politica pur nei parametri del diritto internazionale”. Lo dichiara il ministro della Giustizia Carlo Nordio intervistato da “La Repubblica” sulla decisione dei giudici di Roma che hanno sottoscritto la linea della Corte di giustizia Ue sull'obbligo di non rimandare i migranti in paesi “non sicuri”. Il guardasigilli, poi, continua riferendo che “non ci saranno diktat sui paesi sicuri. La materia è oggetto di approfondimento. Ma è certo che non spetta alla magistratura conferire questa patente, e la sentenza della Corte dice proprio che è compito dello Stato”. “Il governo non vuole imporre un bel niente, se non la regola della separazione dei poteri. Comunque sì, il giudice dev'esser solo la bocca della legge, altrimenti interferisce con il potere legislativo, espressione della volontà popolare, alla quale deve rispondere”. Infine, all'opposizione che chiede le sue dimissioni, risponde: “Hanno tutto il diritto di chiedere quello che credono. Loro facciano del loro peggio, che noi faremo del nostro meglio”. foto: Agenzia Fotogramma (ITALPRESS).
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 23:10
Splendida doppietta Ferrari ad Austin, Leclerc precede Sainz
Il Tempo
Ieri, 22:55
Gol di Lautaro e l'Inter espugna l'Olimpico, 1-0 alla Roma
Il Tempo
Ieri, 22:47
Roma perde in casa con l'Inter: ora è crisi
Il Tempo
Ieri, 21:51
"L'anticiclone durerà poco". MeteoGiuliacci: "Quando torna la pioggia"
Il Tempo
Ieri, 21:16
Abodi "Regioni e Governo uniti per lo sport"
Il Tempo
Ieri, 21:06