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"Rifiuta il dialogo": Fedez inchioda la sinistra. Poi la stoccata a Beppe Sala
31-05-2025, 18:07
L'attesa non ha tradito le aspettative. Fedez, chiamato a partecipare al Congresso Nazionale dei Giovani di Forza Italia, in corso al Palazzo dei Congressi a Roma, non ha lesinato critiche a quella sinistra che predica democrazia e si sottrae al confronto. Dopo essersi detto "consapevole" dell'indignazione scatenata dalla sua presenza all'evento di un partito di centrodestra, il rapper ha sottolineato di non aver mai respinto uno scambio di opinioni con "persone che hanno idee diverse". La carriera nel mondo della musica e dei podcast ha reso possibile una constatazione di fatto: "Ogni volta che invito al podcast persone con posizioni di destra e la controparte di sinistra, si rifiutano sempre di sedersi sul tavolo a dibattere. Questo è oggettivo", ha scandito l'artista. La "cosa buona", ha proseguito Fedez, "è che a Milano mancano due anni per cambiare sindaco e Beppe Sala non si può ricandidare" e questa "è un'ottima notizia". Invitato da Forza Italia per discutere dei temi che più toccano i giovani e i frequentatori del web, il rapper ha affrontato il delicato argomento della salute mentale. "È il tema dei prossimi quindici anni", ha scandito dal palco del Palazzo dei Congressi, chiedendo alla politica un'azione concreta. "La salute mentale non può essere un lusso. Il bonus psicologi non può accontentare la richiesta", ha aggiunto. Parole nette l'ospite le ha pronunciate in merito alle intercettazioni, ammettendo di aver cambiato idea nel tempo. "Con le intercettazioni si può costruire una falsa narrazione e mistificare la realtà in modo incredibile", ha fatto notare Fedez.
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