s

Sanità, il Tar dà ragione all'Unione Nazionale Ambulatori: abbattuto il nuovo tariffario: "Una vittoria per la sanità e per i pazienti”
Ieri 22-09-25, 15:41
Il TAR del Lazio ha annullato il nuovo tariffario nazionale per le prestazioni assistenziali ambulatoriali (DM n. 272/2024), accogliendo i ricorsi presentati da U.A.P. – Unione Ambulatori, Poliambulatori Enti e Ospedalità Privata, insieme ad A.N.M.E.D., Aiop Sicilia, assistiti dagli Avv.ti Pepe, Pescerelli e Figliolia e tutte le altre associazioni di categoria assistiti da altri studi legali. La Dott.ssa Mariastella Giorlandino, Presidente U.A.P., si dichiara felice della decisione del TAR, che rappresenta un risultato storico e conferma il ruolo di apripista svolto da UAP nella battaglia per un nomenclatore tariffario più equo, a tutela della sanità pubblica e privata ma soprattutto dei pazienti, primi destinatari del diritto a cure di qualità. Il collegio giudicante ha mostrato sensibilità e ineccepibile perizia giuridica, censurando un provvedimento ministeriale che difettava di trasparenza, rigore e aggiornamento. I punti critici rilevati dal TAR: Difetto di istruttoria – Mancata motivazione sulle scelte tariffarie, con tariffe mediamente inferiori del 25% rispetto al nomenclatore Balduzzi (2012), nonostante i tariffari regionali di Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia risultino più alti. Campione di strutture non rappresentativo – Nessuna chiarezza sui criteri di selezione, sulla natura pubblica/privata né sui dati di costo raccolti. Dati obsoleti – Utilizzo di dati vecchi di oltre cinque anni, in violazione della previsione normativa di aggiornamento triennale. Mancato rispetto delle linee guida Agenas (2022 e 2024) – Nessuna verifica della validità tecnico-economica dei tariffari regionali di riferimento. La voce di UAP La Presidente di UAP, Mariastella Giorlandino, ha espresso soddisfazione per un traguardo fondamentale per l'intero sistema sanitario italiano, ringraziando il Collegio giudicante per la loro grande competenza, ribadendo che “questa vittoria non appartiene solo alle strutture sanitarie, ma soprattutto ai cittadini e ai pazienti, che hanno diritto a un servizio di qualità fondato su criteri trasparenti e scientifici”. “Non ci siamo limitati a contestare: UAP ha già consegnato al Ministero della Salute e al TAR una proposta di revisione del nomenclatore, fondata su solidi elementi tecnici, o in alternativa, chiede di prendere in considerazione il nomenclatore della Lombardia, già in vigore dal 01 dicembre 2025 e quindi già ben collaudato.
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 23:15
Ousmane Dembelè vince il Pallone d'Oro 2025
Il Tempo
Ieri, 23:00
Il Napoli fatica ma batte il Pisa e resta solo in testa
Il Tempo
Ieri, 22:53