Sanremo, il sospetto di Gasparri: "Pare che alcuni rapper...". Chi tira in ballo

Non c'è Festival di Sanremo senza polemiche, ed è probabile che non farà eccezione l'edizione 2025 diretta da Carlo Conti che ieri ha svelato i 30 cantanti in gara all'Ariston. "Non voglio aprire una polemica sui cantanti di Sanremo, mi dispiace per l'esclusione di Al Bano ed Amedeo Minghi. Le scelte di Conti? Mi dicono che ci sono alcuni rapper che pare abbiano avuto un po' di legami con tifosi discutibili di Milano", afferma a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri rispondendo ad una domanda dei conduttori sui nomi scelti come 'big' per la prossima edizione del festival di Sanremo.   Il riferimento del senatore azzurro porterebbe a Fedez, atteso al varco anche per il "dissing" con Tony Effe, pure lui in gara a Sanremo. "Mi dicono che ci siano dei contatti con una certa tifoseria di S. Siro, se fossi in Rai direi di controllare se questi sono un po' limitrofi ad ambienti sotto indagine", ha proseguito il capogruppo Fi in Senato. E se lo fossero? "Ci vuole cautela, bisogna capire cosa vanno a dire. Attenzione a vedere la contiguità di alcuni con fenomeni di violenza e nel caso verificare". Cosa ne pensa Gasparri della presenza del rapper Fedez, che ha spesso criticato, sul palco dell'Ariston? "Non mi pronuncio - ha detto Gasparri a Un Giorno da Pecora -, ma Fedez non è un cantante secondo me, lui parla, è come me, racconta una roba. Jovanotti è un cantante ma ogni tanto fa anche rap", è la stoccata del parlamentare. 

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