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Vanoli “Conference importante, al mio futuro non penso”
Ieri 17-12-25, 20:50
LOSANNA (SVIZZERA) (ITALPRESS) – Una prestazione dignitosa e soprattutto un risultato positivo. E' quanto la Fiorentina proverà a ottenere dalla trasferta svizzera di domani allo stadio De la Tuiliere contro il Losanna, ultimo impegno della fase campionato di Conference. Reduce dall'ennesima sconfitta in campionato, domenica scorsa contro il Verona, e da un mesto ultimo posto in classifica in serie A, i viola hanno rotto il silenzio stampa iniziato esattamente tre giorni fa per gli obblighi imposti dalla Uefa alla vigilia delle gare europee. “La Conference, l'ho detto da quando sono arrivato qua, è qualcosa di importante e quindi per noi la partita di domani è una gara importante. E' normale che oggi un pò la testa sul campionato ce l'hai però ogni partita diventa fondamentale”, ha spiegato il tecnico viola Paolo Vanoli, confermato dalla dirigenza nonostante ancora alla ricerca della prima vittoria. “Al mio futuro non penso – ha aggiunto – Qua c'è in ballo il bene della Fiorentina, quindi tutto quello che stiamo facendo, lo stiamo facendo al massimo per il bene della Fiorentina, il mio futuro deve passare in secondo piano. La partita col Verona l'abbiamo persa e questo dobbiamo guardarlo, però cinque occasioni nitide da gol le abbiamo avute. Dobbiamo essere più bravi a concretizzarle, ma nello stesso tempo dobbiamo essere anche più bravi a non prendere gol. Adesso anche un pizzico di fortuna bisogna andarsela a cercare con il lavoro, bisogna solo lavorare”. “Sono qua da un mese – ha proseguito – sono uno che guarda anche tanto i dati e siamo cresciuti sotto tanti punti di vista, purtroppo i risultati rendono tutto negativo. Sotto questo aspetto mi prendo le mie responsabilità perchè il risultato è fondamentale nel calcio, però secondo me oggi un allenatore deve guardare e far vedere anche ai ragazzi delle cose positive e secondo me ce ne sono state anche nella sfida col Verona“. In vista della probabile formazione anti Losanna, aperto al momento un ballottaggio a centrocampo per il ruolo di regista fra Nicolussi Caviglia e Fagioli, quest'ultimo fra i pochi a salvarsi col Verona. “Penso che domenica ho fatto una buona partita, ma al di là della prestazione personale, ritengo che si siano visti dei passi in avanti da parte di tutti – ha raccontato proprio Fagioli – Ovviamente in questo momento manca il risultato che è la cosa più importante, dobbiamo mettere a posto alcune cose per ottenerlo il più velocemente possibile. Nello spogliatoio nessuno è felice di questa situazione. E' vero che c'è stato un confronto due settimane fa e da questo noi siamo ripartiti”. “A livello di atteggiamento – sottolinea l'ex Juve – posso dire che ne stiamo venendo fuori alla grande perchè col Verona penso sia stata una delle prime partite in cui si è visto veramente una Fiorentina che comunque ha dominato la partita, poi ovviamente in questo momento qua la gente vuole il risultato, lo vogliamo anche noi, dobbiamo mettere a posto forse delle lacune in campo, però a livello di atteggiamento penso che qualcosa si sia visto, anche nella partita di giovedì con la Dinamo Kiev”. Infine, parlando delle ambizioni europee, Fagioli ha concluso: “Ho vissuto l'anno scorso parte della mia stagione facendo la Conference League partendo dagli ottavi e penso che man mano che vai avanti la competizione è bellissima, è un impegno che dobbiamo portare avanti, dobbiamo riuscire a qualificarci nelle prime otto così evitiamo un turno in più e ci possiamo concentrare sul campionato in attesa degli ottavi”. – foto Ipa Agency – (ITALPRESS).
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