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Zelensky TrumpaNato: quei venti minuti che resteranno nella storia | VIDEO
Oggi 01-03-25, 07:25
L'incontro, trasmesso in diretta mondiale, tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca si è trasformato in un confronto dai toni particolarmente accesi, che ha valicato i confini della tradizionale diplomazia tra capi di Stato. Il presidente ucraino era arrivato a Washington per ottenere garanzie di sicurezza contro future aggressioni russe in cambio di un accordo economico sulle terre rare e i minerali, ma la discussione con il presidente americano e il suo vice, J.D. Vance si è animata e non poco. L'incontro, durato circa venti minuti, è infatti rapidamente degenerato in un botta e risposta: Trump ha esortato Zelensky a «scendere a compromessi con la Russia, e non tornerete a combattere se verrà raggiunto un accordo di pace». Poi ha aggiunto: «O fai un accordo o siamo fuori. E se saremo fuori, combatterai. Non penso che sarà bello. Una volta firmato l'accordo, sarai in una posizione molto migliore, ma non ti comporti in modo del tutto grato. E non è una cosa carina. Sarò onesto. Non è una cosa carina». Trump ha poi ribadito il suo sostegno passato all'Ucraina, sostenendo di aver dato a Zelensky «i mezzi per essere un duro»: «Il problema è che ti ho dato il potere di essere un duro, e non credo che saresti un duro senza gli Stati Uniti». Quando Zelensky ha chiesto garanzie di sicurezza per l'Ucraina in caso di violazione della tregua da parte della Russia, Trump ha alzato il tono: «Non hai le carte in regola con noi in questo momento, inizi ad avere problemi proprio adesso. Stai giocando d'azzardo con la vita di milioni di persone. Stai giocando d'azzardo con la terza guerra mondiale». Il confronto si è acceso ulteriormente quando il presidente ucraino ha fatto notare la gravità della situazione sul campo. A quel punto, Vance ha replicato criticando le difficoltà dell'Ucraina nel reclutare nuovi soldati. Zelensky gli ha chiesto se fosse mai stato in Ucraina, e il vicepresidente americano ha risposto: «Ho letto e visto abbastanza per sapere quello che sta succedendo». Poi ha proseguito: «Pensi che sia rispettoso venire nello Studio Ovale degli Stati Uniti d'America e attaccare l'amministrazione che sta cercando di impedire la distruzione del tuo Paese?». Zelensky ha replicato: «Tutti hanno problemi, anche tu hai un oceano di mezzo e non senti adesso l'impatto della guerra, ma lo sentirai in futuro». A quel punto, Trump ha perso la calma: «Non ti permettere di dire che cosa accadrà. Non sei nella condizione di dirci che cosa faremo e sentiremo noi. Ti sei messo in una brutta condizione». Prima dell'escalation verbale, Zelensky aveva cercato di sottolineare la sua posizione, ribadendo che «non ci può essere compromesso con chi ha invaso il nostro Paese». Il presidente ucraino ha dichiarato: «Hai detto basta con la guerra. Penso che sia molto importante dire queste parole a Putin fin dall'inizio perché è un assassino e un terrorista. Spero che insieme possiamo fermarlo, ma per noi è molto importante salvare il nostro Paese, i nostri valori, la nostra libertà e democrazia, e naturalmente, nessun compromesso con l'assassino sui nostri territori». Trump ha poi ricordato a Zelensky che «voi non state vincendo la guerra, avete la possibilità di vincerla grazie a noi. Quello stupido presidente (Biden ndr) vi ha dato 300 milioni ma il suo popolo sta morendo, stanno finendo i soldati. Sarà un'ottima cosa per lei ascoltarci. Senza le armi americane la guerra sarebbe finita in due settimane». È un altro passaggio del duro scontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale. «Non sei una persona sveglia», ha detto il presidente Usa al leader ucraino, invitandolo ad «accettare il cessate il fuoco». Poi Trump ha concluso con un riferimento a Putin: «La Russia non infrangerà un cessate il fuoco in Ucraina perche mi rispetta. Hanno rotto con Biden, perché non rispettavano Biden. Non rispettavano Obama. Loro (i russi) rispettano me». Così Volodymy Zelensky è stato letteralmente cacciato dal la Casa Bianca e la conferenza stampa tra i due leader è stata ovviamente annullata. Senza alcuna firma dell'accordo sui minerali.
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Libero Quotidiano
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