s
Antonini: dalla cultura agli asili, ecco tutti i bonus del 2024
07-01-2024, 15:40
Bonus che vanno, bonus che vengono. Malgrado la dichiarata intenzione del governo di sfoltire progressivamente la giungla di agevolazioni e incentivi che si è stratificata nel corso degli anni, l'elenco di “aiutini” che accompagneranno il 2024 è ancora assai nutrito. A ricordarlo è Assoutenti, che ha messo in fila promossi e bocciati del nuovo anno. Tra i sostegni che hanno cessato di essere operativi ci sono una serie di misure messe in campo negli anni scorsi per aiutare le fasce più deboli ad incassare i colpi della pandemia prima e dell'inflazione poi. Sono scaduti il bonus occhiali, un buono da 50 euro per cittadini con Isee inferiore ai 10mila euro, per l'acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto, il bonus acqua potabile, credito d'imposta del 50% delle spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare, il bonus decoder tv, agevolazione dedicata agli anziani over 70, e il bonus Iva case green, detrazione Irpef del 50% sull'Iva per l'acquisto di case di classe A e B. SCADUTI Non esisteranno più nemmeno il bonus mutui under 36, agevolazione per chi aveva un Isee inferiore a 40mila euro che prevedeva l'esenzione dal pagamento delle imposte in fase di acquisto della prima casa (imposte di registro, catastali e ipotecarie), e App18, il bonus da 500 euro per i neo-maggiorenni da spendere in libri, musica, dvd, concerti, eventi culturali, prosegue l'associazione. E a decadere, malgrado non si tratti proprio di un bonus, è anche il cosiddetto carrello tricolore, il trimestre anti-inflazione frutto dell'accordo tra governo e imprese, col paniere di beni a prezzi bloccati o scontati venduto da negozi e grande distribuzione. Nonostante la sforbiciata, il piatto è ancora ricco. Secondo Assoutenti, infatti, tra proroghe e nuovi incentivi nel 2024 ci saranno complessivamente bonus per ben 2,13 miliardi di euro. Tra le novità dell'ultimo anno, confermate dal governo ci sono il bonus mamme lavoratrici, decontribuzione per circa 800mila lavoratrici madri che comporterà un vantaggio retributivo fino a 1.700 euro netti l'anno (costo: 570 milioni); la carta spesa “Dedicata a te”, contributo destinato ai cittadini con Isee al di sotto dei 15mila euro, da utilizzare per l'acquisto di beni alimentari e di prima necessità (fondi stanziati per 600 milionidi euro); il bonus trasporti, un contributo da 60 euro per l'acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici riservato ai cittadini con Isee fino a 15mila euro e possessori della social card “Dedicata a te”; il bonus asili nido, incentivo fino ad un massimo di 3.600 euro per i nuclei familiari che abbiano un minore under 10 e un Isee fino a 40mila euro, per gli asili nido e per forme di supporto domiciliare per bambini con meno di 3 anni di età affetti da gravi patologie croniche (fondi per 240 milioni di euro). L'elenco prosegue con il contributo straordinario sulle bollette della luce, che però è valido solo per i primi tre mesi del 2024 e spetta ai titolari di bonus Sociale Elettrico per disagio economico (fondi per 200 milioni di euro), il bonus psicologo, sussidio fino ad un massimo di 1.500 euro destinato ai cittadini con Isee non superiore ai 50mila euro (fondi per 8 milioni); la Carta cultura e la Carta del merito, entrambe da 500 euro, cumulabili, la prima è legata al reddito (Isee massimo di 35 mila euro), la seconda al raggiungimento del voto massimo 100 all'esame di maturità (fondi per 190 milioni); il bonus colonnine di ricarica, contributo pari all'80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici con limite massimo di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso per gli edifici condominiali. (fondi per 40 milioni di euro). EDILIZIA Al posto del bonus mutui under 36, infine, ci sarà la garanzia pubblica fino all'80% riservata ai cittadini di età inferiore ai 36 anni con Isee entro i 40mila euro che richiedono un finanziamento per l'acquisto della prima casa (fondi per 282 milioni). Per quanto riguarda l'edilizia, il superbonus continuerà ad esistere, ma con una detrazione al 70%, senza cessione del credito, e sarà riservato esclusivamente ai condomini. Il sismabonus invece prevede una detrazione del 50% per una spesa massima di 96mila euro per unità immobiliare. La detrazione sale al 70 o all'80% se a seguito dei lavori si ottiene una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi. Restano, infine, pure l'ecobonus, detrazione del 50% per spese fino a 60mila euro per la sostituzione di serramenti e infissi, oltre a schermature solari o caldaie a biomassa, e il bonus mobili, detrazione del 50% per spese fino a 5mila euro per l'acquisto di mobili e alcune tipologie di elettrodomestici.
CONTINUA A LEGGERE
18
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
Ieri, 23:45
Tifosi azzurri con poca voglia di parlare dopo l'eliminazione europea
Libero Quotidiano
Ieri, 23:30
Deludenti e indifendibili, azzurri bocciati
Libero Quotidiano
Ieri, 23:14
Kvara da sogno, poi la Spagna diventa una Furia: 4-1 alla Georgia, ora finale anticipata con la Germania
Libero Quotidiano
Ieri, 21:45
Il carabiniere con due donne in caserma: "Hanno fatto sesso", clamoroso in tribunale
Libero Quotidiano
Ieri, 21:40
Sesso in carcere tra la poliziotta e il detenuto: il video dello scandalo | Guarda
Libero Quotidiano
Ieri, 21:23