s
Il processo alle Brigate Rosse: i parenti delle vittime esclusi dalle parti civili
27-09-2024, 11:42
Bruno D'Alfonso era un bambino di 10 anni quando suo padre, il carabiniere Giovanni, il 5 giugno 1975, morì nella sparatoria di cascina Spiotta, in provincia di Alessandria, nell'operazione per liberare l'industriale Vittorio Vallarino Gancia, il re dello spumante rapito dalle Brigate Rosse. Si deve a lui, grazie a un esposto presentato nel 2021, se ieri davanti al Giudice dell'udienza preliminare di Torino ha mosso i primi passi il processo in cui- a quasi cinquant'anni dai fatti - sono imputati quattro brigatisti: Renato Curcio, Mario Moretti, Pierluigi Zuffada e Lauro Azzolini. (...) Clicca qui, registrati gratuitamente su Liberoquotidiano.it e leggi l'articolo integrale di Tommaso Montesano
CONTINUA A LEGGERE
27
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
16:32
Papa Francesco: "In Africa la crisi umanitaria è causata da conflitti armati"
Libero Quotidiano
16:30
Trump: "TikTok? Forse dobbiamo tenercelo per un po'"
Libero Quotidiano
15:58
"Conclave", il Papa ha un segreto scabroso: clamoroso al cinema
Libero Quotidiano
15:44
Il Futurismo è vivo oltre critiche e ideologia: un'avanguardia da riscoprire
Libero Quotidiano
13:02