s
Papa Francesco: "Non sono le leggi restrittive a salvare i migranti. Respingerli è un peccato grave"
28-08-2024, 11:38
"Ciò che uccide i migranti è la nostra indifferenza". Papa Francesco durante l'udienza generale in Piazza San Pietro, chiede l'ampliamento di "vie di accesso sicure e percorsi regolari per i migranti". "Su una cosa potremmo essere tutti d'accordo: in quei mari e in quei deserti mortali, i migranti di oggi non dovrebbero esserci. Ma non è attraverso leggi più restrittive, non è con la militarizzazione delle frontiere, non è con i respingimenti che otterremo questo risultato", ha detto il Pontefice nell'udienza generale. "Lo otterremo invece ampliando le vie di accesso sicure e regolari per i migranti, facilitando il rifugio per chi scappa da guerre, violenze, persecuzioni e da varie e tante calamità; lo otterremo favorendo una governance globale delle migrazioni fondata sulla giustizia, sulla fratellanza e sulla solidarieta'". E "unendo le forze per combattere la tratta di esseri umani, per fermare i criminali trafficanti che senza pieta' sfruttano la miseria altrui".
CONTINUA A LEGGERE
8
0
0